Il Codacons, associazione da sempre capofila in Italia nella lotta al telemarketing selvaggio, accoglie con soddisfazione la decisione del Garante per la Privacy di approvare il Codice di Condotta in materia di telemarketing e teleselling, uno strumento proposto dalle associazioni del settore e dall’Osservatorio Imprese e Consumatori (Oic) che rafforzerà le procedure di controllo relativamente a tutti i soggetti della filiera del telemarketing, disciplinando il comportamento di operatori, committenti e società che operano in subappalto al fine di tutelare la privacy degli utenti.
“Si tratta di un nuovo punto di partenza nella battaglia al telemarketing selvaggio, un fenomeno che giorno dopo giorno diventa sempre più insostenibile e che danneggia chi opera nel rispetto delle regole – afferma il presidente Codacons, Gianluca Di Ascenzo – Uno strumento che speriamo possa funzionare meglio del Registro delle Pubbliche Opposizioni, che purtroppo finora non ha portato i risultati sperati”.
In base ai dati raccolti dal Codacons, infatti, ad oggi nonostante il Registro conti 4 milioni di adesioni, più di 2,5 milioni di italiani iscritti al Registro continuano a ricevere telefonate commerciali da parte di call center e operatori specializzati. Il 38% circa delle telefonate commerciali ricevute dagli utenti propone contratti di forniture per luce e gas, mentre il 31% è legato al mondo della telefonia; cresce nell’ultimo periodo la quota delle telefonate che propongono investimenti e trading online, che raggiunge il 30% del totale.
Il Codacons: “Nel 2023 risparmi degli italiani al minimo storico”
Aprile 6, 2024