TREVISO – Nel corso del suo intervento all’assemblea nazionale dei giovani amministratori a Treviso, il Ministro Matteo Salvini ha parlato dell’importanza di coinvolgere i Comuni nella programmazione e nella gestione della realizzazione delle opere pubbliche strategiche. Al termine dei lavori, i delegati brianzoli del centrosinistra hanno voluto rappresentare al Ministro la vicenda di Pedemontana, percorso in cui questo processo partecipativo è totalmente assente.
“Ci siamo sentiti coinvolti dalle parole del ministro, perché il caso della tratta D di Pedemontana è proprio il contrario di quello che lui ha sostenuto come corretto metodo di confronto istituzionale”, afferma Vincenzo Di Paolo, capogruppo del centrosinistra in Consiglio provinciale. Presenti insieme a lui assessori e consiglieri del Vimercatese: Giorgio Monti di Mezzago, Daniele Dossi di Vimercate, Giacomo Biffi e Davide Usai di Cavenago, Laura Mauri di Carnate.
“Abbiamo illustrato a Salvini la contrarietà di un territorio rispetto alla realizzazione di Pedemontana – prosegue Di Paolo – abbiamo spiegato come sul Vimercatese l’autostrada porterà un impatto inutilmente devastante. Gli abbiamo fatto presente soprattutto come i Comuni siano totalmente ignorati e non riescano a trovare un’interlocuzione seria con la società e la Regione”.
“È inaccettabile che a distanza di quasi un anno la Regione non abbia ancora dato risposta ai report che la Provincia e i Comuni hanno elaborato, fornendo una serie di suggerimenti e soluzioni sulle diverse tratte – aggiunge il consigliere provinciale Giorgio Monti -. Nei giorni scorsi abbiamo sollecitato il presidente della Provincia per ottenere un riscontro da Regione e sabato abbiamo approfittato della presenza del Ministro per sollecitare su tutti i livelli quel confronto che finora è mancato”.