CESANO MADERNO – Ai nastri di partenza l’intervento di BrianzAcque a Cesano Maderno per riqualificare il sistema fognario di via Friuli. I cantieri prenderanno il via lunedì 24 aprile. L’intervento è stato illustrato ai cittadini nel corso di un’assemblea pubblica che si è svolta ieri sera all’Oasi Lipu.
Con un investimento di oltre 1 milione e 100 mila euro BrianzAcque, in accordo con l’amministrazione comunale, interverrà per ripristinare il funzionamento ottimale della rete attraverso il rifacimento o l’eliminazione di alcuni tratti di fognatura mista esistente e la predisposizione di un nuovo tracciato per il torrente Comasinella.
Obiettivo: mitigare le annose criticità legate agli allagamenti che possono verificarsi lungo via Friuli, con particolare riferimento al tratto nella stessa via dove il torrente Comasinella è stato intubato, con disagi legati alle esondazioni che si propagano fino al sottopasso ferroviario della linea Saronno-Seregno, alla carreggiata stradale e ad alcune proprietà private situate lungo la Nazionale dei Giovi.
Il progetto, messo a punto dal settore Progettazione e Pianificazione Territoriale di BrianzAcque, prevede un mix di interventi che puntano ad ottimizzare il funzionamento della rete fognaria aumentando le dimensioni delle condotte. L’intervento permetterà anche di sfruttare appieno la vasca volano a cielo aperto in prossimità dell’incrocio tra via Friuli e via Veneto. Per garantire continuità al servizio fognario sarà necessario intervenire anche in due punti localizzati lungo la pista ciclabile.
Per poter velocizzare le operazioni più critiche ed eseguire i lavori in totale sicurezza dal 3 luglio al 2 settembre prossimi verrà chiusa al traffico veicolare la via Friuli dall’incrocio con via Veneto e fino al parcheggio del civico 9, attuando un piano di deviazioni concordato con le Amministrazioni dei Comuni limitrofi e le relative Polizie Locali.
Dovrà essere chiusa anche la pista ciclabile dall’incrocio tra via Mazzucchelli fino a via Friuli almeno sino a metà settembre, mentre verrà garantito il passaggio pedonale lungo la stessa via Friuli in direzione del centro cittadino.
La risoluzione delle problematiche idrauliche e degli episodi di esondazione potrà ritenersi conclusa con il completamento dell’intervento avviato nel 2018 lungo la Nazionale dei Giovi.
“Diamo inizio al primo di due interventi molto attesi dalla comunità locale e dall’Amministrazione di Cesano Maderno – ha detto Enrico Boerci, presidente e amministratore delegato di BrianzAcque – Una soluzione progettuale importante, che interviene sulla rete fognaria, ma che ha anche l’ambizione di contribuire a migliorare lo stato del Comasinella aumentando la qualità ambientale del territorio. L’obiettivo condiviso con l’amministrazione comunale è quello di giungere in qualche anno ad una completa rinaturalizzazione del corso d’acqua”.
Ha sottolineato il sindaco Gianpiero Bocca: “Questo intervento di BrianzAcque migliorerà la sicurezza e la vivibilità di un’area spesso colpita da allagamenti. Detto questo, i lavori incideranno non poco sulla viabilità, considerata l’importanza di un’arteria come via Friuli. Per questo li abbiamo programmati in anticipo e con attenzione, organizzando tavoli di lavoro allargati ai Comuni confinanti e invitando i cittadini a questa assemblea pubblica per illustrare il progetto e rispondere alle loro domande. Vorrei sottolineare inoltre la valenza ecologica dell’intervento, che è finalizzato anche alla rinaturalizzazione del torrente Comasinella e avrà quindi un impatto positivo sulla qualità ambientale del nostro territorio”.
Per l’assessore ai Lavori pubblici, Manuel Tarraso “si tratta di lavori importanti per mettere in sicurezza un’area interessata dal rischio allagamenti, un pericolo concreto acuito dai cambiamenti climatici. Ci scusiamo con la cittadinanza per i disagi che la chiusura al traffico potrà comportare. È un intervento necessario, che abbiamo cercato di rendere meno il meno gravoso possibile prevedendo la chiusura nei mesi di luglio e agosto, quando il traffico veicolare è ridotto, e indicando con largo preavviso percorsi alternativi”.
Massimiliano Ferazzini, direttore Settore Progettazione e Pianificazione di BrianzAcque ha infine concluso: “Ci apprestiamo ad affrontare un intervento tecnicamente molto complesso sia per il poco spazio a disposizione dovuto alla massiccia presenza di reti di altri servizi, sia perché ci troviamo ad operare su strade molto trafficate. Al contempo crediamo che l’intervento possa essere di grande aiuto per contrastare gli episodi di allagamento che si sono susseguiti in questi anni”.