SEREGNO – I carabinieri della Compagnia di Seregno hanno identificato ieri il cadavere della persona di sesso maschile trovata carbonizzata – priva di documenti – giovedì mattina all’interno del parcheggio pubblico interrato di via Odescalchi di Seregno, riconosciuto in un 19enne di origini dell’Est Europa ma da tempo in Italia insieme alla madre.
La donna, che sabato mattina aveva denunciato la scomparsa del figlio, dopo aver visionato alcuni frame estratti dalle registrazioni dell’impianto di videosorveglianza, ha riconosciuto le fattezze del ragazzo.
L’analisi delle telecamere presenti nell’area ha permesso di ricostruire che il 19enne, che aveva portato al seguito delle bottiglie di combustibile e dei cartoni – verosimilmente da utilizzare come giaciglio –, in quel momento si trovasse solo e che il tragico evento si sarebbe verificato per cause accidentali o autolesionistiche.
Domani, mercoledì 26 aprile, verrà eseguito l’esame autoptico disposto dalla Procura della Repubblica di Monza che ha coordinato le indagini.