VEDUGGIO CON COLZANO – Nella notte, alla 1.15 circa, i carabinieri della Stazione di Besana in Brianza, durante un servizio di pattugliamento notturno, nel percorrere la superstrada S.S. 36 in direzione di Lecco, all’altezza del comune di Veduggio con Colzano, hanno notato davanti a loro un’utilitaria procedere con andatura sospetta.
Azionati i lampeggianti, il veicolo sospetto, una Daewoo Kalos grigia, è stato indirizzato a entrare in un’area di servizio per un controllo. Lì, i carabinieri hanno appurato che l’uomo alla guida, un 33enne residente a Veduggio con Colzano con svariati precedenti per reati in materia di stupefacenti, reati contro il patrimonio e per falso, non aveva la patente valida poiché sospesa a tempo indeterminato dal 2012 quando, dopo essere stato segnalato quale assuntore di cocaina, non aveva effettuato le previste visite di controllo.
Al termine degli accertamenti, essendo emerso che sul 33enne gravava anche una misura di prevenzione personale, i militari non hanno applicato l’articolo 116 del Codice della strada previsto per i casi “ordinari” di guida senza patente ma il ben più grave articolo 73 del Codice antimafia d.lgs. (159/2011) che sanziona penalmente chiunque sia al volante senza titolo di guida durante l’applicazione nei suoi confronti di una misura di prevenzione personale. Il 33enne, denunciato dai carabinieri alla Procura della Repubblica di Monza, adesso rischia fino a tre anni di reclusione.