MONZA – Al termine di una serie di verifiche e approfondimenti svolti negli ultimi mesi con la sede milanese della Agenzia del Demanio – Direzione Regionale Lombardia, sono state individuate le condizioni relative alla consegna al Consorzio Villa Reale e Parco dei due immobili presenti nel compendio monumentale monzese.
In particolare grazie a una proficua e attenta collaborazione con l’Agenzia del Demanio mercoledì 3 maggio “Cascina Milano” è stata consegnata al Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, che è tenuto alla “conservazione, recupero e valorizzazione” del bene.
Lo stesso vale per Villa Mirabellino. Se fino a pochi giorni fa era stato il Demanio, con attenzione e solerzia, a curarne la manutenzione – a partire dal rifacimento delle coperture, al servizio di guardiania, fino agli ultimi interventi di qualche giorno fa sulle finestre – ora i due Enti hanno appurato che il bene si trova nella condizione di potere essere completamente gestito dal Consorzio stesso, tenuto – anche in questo caso – alla sua “conservazione, recupero e valorizzazione”.
La firma dell’addendum di consegna si è tenuta nella sede milanese dell’Agenzia alla presenza del sindaco Paolo Pilotto, presidente del Consorzio; del segretario regionale del Ministero della Cultura per la Lombardia, Francesca Furst, e del Soprintendente Archeologia Belle Arti e Paesaggio per Como Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio, Varese, architetto Giuseppe Stolfi, insieme al direttore regionale Lombardia dell’Agenzia del Demanio Massimiliano Iannelli e al Responsabile MI1 Manola Dragonetti, ai quali il sindaco ha espresso il vivo ringraziamento per il prezioso contributo al riordino documentale che è stato necessario per addivenire all’importante atto.
“Si tratta di un altro passo verso una sempre più completa gestione dei beni presenti nel Parco – ha detto Pilotto – che necessita di un paziente lavoro di riconnessione, finalizzato al progressivo recupero e all’utilizzo di tutti gli edifici presenti all’interno del Parco. Se il senso del Consorzio è quello di consentire la regia del presente e del futuro di Villa Reale e Parco partendo dal territorio, un “principio di responsabilità” ci obbliga ad individuare le migliori soluzioni per gestire al meglio questo prezioso patrimonio”.
Grande soddisfazione viene espressa anche dal direttore regionale dell’Agenzia del Demanio per l’importante traguardo raggiunto: “Villa Mirabellino e Cascina Milano continueranno, come per altre porzioni della Villa Reale, a rimanere di proprietà dello Stato, ma saranno oggetto di un intervento complessivo di valorizzazione che sarà condotto dal Consorzio con il supporto e sotto l’egida del ministero della Cultura”.