MONZA – Nel corso dell’odierna mattinata, i Carabinieri della Compagnia di Monza, con l’ausilio dei Carabinieri artificieri e antisabotaggio, hanno rimosso un ordigno, verosimilmente risalente al periodo bellico, rinvenuto in un’aiuola della via Monte Cervino di Monza, nascosto fra l’erba alta.
L’ordigno è stato rinvenuto da un operaio del Comune di Monza, incaricato di tagliare l’erba proprio di quel tratto. Sentendo un corpo estraneo sotto il proprio tagliaerba, l’uomo è sceso dal mezzo e, riscontrando la presenza dell’ordigno, ha chiamato i Carabinieri.
Appena arrivati, i militari dell’Arma, con il prezioso supporto del personale della Polizia locale, hanno provveduto a cinturare la zona e chiudere al traffico quel tratto stradale, in attesa dell’arrivo sul posto dei Carabinieri artificieri, al fine di mettere in sicurezza l’area.
L’intervento dei tecnici ha permesso di appurare che l’ordigno, una bomba fumogena di una tecnologia già in uso ai tempi della seconda guerra mondiale ma ancora adoperata dalle forze armate, fosse già deflagrata e, dunque, inerte. Gli artificieri dell’Arma hanno quindi rimosso l’ordigno, che hanno poi preso in custodia. La strada è stata ripristinata e regolarmente aperta al traffico. Le operazioni sono durate all’incirca un’ora dal rinvenimento.
Monza, nello scantinato 2 ordigni bellici
Luglio 8, 2023