LISSONE – “Dopo aver letto quanto scritto sull’informatore parrocchiale “Insieme” in merito ai contributi per i Centri estivi degli oratori, mi trovo costretta ad intervenire per dare alle famiglie lissonesi delle informazioni corrette”. Il sindaco Laura Borella non nasconde il suo fastidio per le polemiche di questi ultimi giorni e interviene per fare chiarezza.
“Contrariamente a quanto scritto – spiega il sindaco – l’amministrazione comunale, ben consapevole dell’importanza di queste attività organizzate nel periodo estivo, non ha eliminato tali contributi. Anzi, la proposta avanzata dal Comune alle parrocchie per il 2023 prevede un aumento del contributo da 25 mila a 40 mila euro, a cui si aggiunge un ulteriore contributo di 30 mila euro per poter permettere ai ragazzi che frequentano i Centri estivi di usufruire dei pasti a un prezzo calmierato: parliamo di un pranzo completo al costo di 3,22 euro, oppure di 1,50 euro se si sceglie tra primo e secondo. Se, sino all’anno scorso, il Comune copriva il costo integrale del pasto, oggi purtroppo non è più possibile per via della ormai nota situazione finanziaria che costringe l’amministrazione ad essere più rigorosa e oculata, nella gestione del bilancio, rispetto al passato. Spiace oltretutto aver appreso che, sino all’anno scorso, il Comune sosteneva, tramite la propria azienda appaltatrice delle mense scolastiche, l’intero costo dei pasti mentre la Parrocchia richiedeva alle famiglie un contributo di 10 euro per gli stessi pasti”.
“La richiesta avanzata di poter avere ancora dei contributi Covid per un importo di 55 mila euro non è accoglibile – aggiunge il primo cittadino -, trattandosi di risorse finanziate fino all’anno scorso con trasferimenti straordinari dello Stato, che ora non sono più previsti non sussistendo più l’emergenza pandemica. Peraltro tali contributi, seppure regolarmente messi a disposizione nel 2022, non sono mai stati incassati dalla parrocchia, nonostante i ripetuti solleciti da parte del Comune a depositare rendicontazione per poter procedere alla liquidazione degli importi”.
“Sono rammaricata che vengano diffuse informazioni che non corrispondono al vero – conclude Borella -, in quanto l’amministrazione comunale è pienamente consapevole del difficile periodo che stanno attraversando le famiglie per via del carovita e dell’importanza di fare partecipare bambini e ragazzi ai Centri estivi. Proprio per questo, nonostante le difficoltà economiche, abbiamo fatto il possibile per erogare contributi a favore di queste preziose attività, affinché nessun bambino possa essere escluso. Da parte dell’amministrazione comunale non verrà mai a mancare il sostegno a parrocchie, associazioni e realtà del territorio che lavorano per offrire alle famiglie servizi preziosi, sempre in un’ottica di collaborazione per perseguire il bene comune. Come d’altro canto ci stiamo sforzando di sostenere ulteriormente le scuole dell’infanzia paritarie stanziando un contributo aggiuntivo rispetto all’anno scolastico precedente di circa 200.000 euro per un totale di 700.000 euro! Peccato che, anche su questo aspetto, ci siano difficoltà di dialogo e confronto con la parrocchia”.