MONZA – Il 25 maggio le lavoratrici e i lavoratori di Inps Servizi saranno in sciopero per rafforzare e dare voce a una lotta di rivendicazione del loro salario e dei loro diritti che dura da troppo tempo.
Con la legge 128 del 2 novembre 2019 Inps ha deciso di internalizzare, attraverso la società privata Inps Servizi (controllata al 100% da INPS stesso), il servizio clienti fino a quel momento gestito in appalto da aziende esterne.
Inps Servizi, con il benestare di Inps, decide di non applicare la legge sul cambio appalto, la cosiddetta Clausola Sociale che avrebbe garantito ai 3000 lavoratori coinvolti di mantenere le condizioni economiche e normative ma di procedere con un Bando di Selezione Pubblica e quindi con una nuova assunzione che ha portato all’azzeramento dell’anzianità di servizio, alla cancellazione dell’art.18 legge 300/70 e di tutti i trattamenti aggiuntivi conquistati e maturati negli anni di lavoro.
Una modalità di re-internalizzazione che ha avuto ripercussioni tragiche: Le organizzazioni sindacali hanno immediatamente presentato una piattaforma rivendicativa per recuperare quanto perso ma trascorsi ormai sei mesi Inps Servizi non ha ancora dato alcuna risposta in merito ad un percorso di recupero salariale e dei diritti.
Inoltre, nonostante una previsione del bando di mantenimento della sede operativa a Concorezzo o comune limitrofo, Inps Servizi ha unilateralmente trasferito i lavoratori presso la sede di Milano Sud, a oltre 30 km dalla sede Inps di Monza.
“Quanto noi rivendichiamo con l’iniziativa del 25 maggio – spiegano i sindacati – è il recupero normativo ed economico per tornare alla situazione ante Bando di Selezione, la perdita economica è stata importante. Il lavoro nei Contact Center è un lavoro “povero” che vede lavoratrici e lavoratori operare in maniera prevalentemente con contratti a tempo parziale involontari; INPS che è il proprietario di Inps Servizi si è reso complice di un ulteriore impoverimento di una platea di circa 3000 famiglie dislocate su tutto il territorio nazionale che chiedono esclusivamente di recuperare ciò che lo Stato mai avrebbe dovuto togliere loro nel caso avesse deciso di applicare la Legge”.
Per tutte queste ragioni il 25 maggio, in occasione dello sciopero nazionale delle lavoratrci e dei lavoratori di Inps Servizi proclamato da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, si terrà a partire dalle 10 un presidio/volantinaggio dei lavoratori davanti alla sede Inps di Monza – via Morandi al fine di sensibilizzare la cittadinanza sulla difficile vertenza dei lavoratori Inps Servizi.