CESANO MADERNO – Approda in città il grande progetto di BrianzAcque, finanziato dal PNRR per la riduzione delle perdite idriche e la digitalizzazione degli acquedotti di 21 comuni della Brianza. Il primo cantiere prenderà il via lunedì 19 giugno e interesserà la parte Ovest di via Friuli, da via Lucania fino a poco prima del ponte ferroviario, a nord di via Veneto. Di fatto, si tratta della stessa porzione di arteria dove il gestore del servizio idrico di Monza e Brianza ha in corso i lavori per la riqualificazione del sistema fognario. Una scelta che è frutto dell’interlocuzione e del dialogo tra BrianzAcque e Amministrazione Comunale così da sfruttare per entrambi gli interventi la chiusura della strada prevista dal 3 luglio al 2 settembre.
Le vecchie condutture, soggette a ingenti perdite e non più idonee a garantire ai cittadini un servizio efficiente e di qualità saranno dismesse e sostituite con tubazioni di nuova generazione. In totale, si tratta di ricostruire mezzo chilometro di acquedotto. Un’operazione che -si stima-consentirà di evitare la dispersione di 13,55 di metri cubi di acqua al giorno pari a quasi 5 mila metri cubi all’’anno. Secondo i calcoli del settore progettazione e pianificazione di BrianzAcque, i lavori avranno una durata di poco più di due mesi e mezzo e un costo di quasi 400 mila euro.
L’ammodernamento e la digitalizzazione degli acquedotti, premiato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza nella missione “Rivoluzione verde e transizione ecologica” oltre ad una significativa riduzione delle perdite e ad un minor spreco idrico porterà al risultato concreto di poter contare su una maggior disponibilità di acqua per i cittadini anche in caso di periodi di siccità.
Osserva Enrico Boerci, presidente e amministratore delegato di BrianzAcque: “I fondi europei del Pnrr- ci offrono un’opportunità straordinaria per rinnovare i vecchi acquedotti della Brianza e per trasformarli in infrastrutture smart, moderne e resilienti a beneficio delle comunità e dei territori”.
“La gestione efficiente dell’acqua è essenziale per il benessere collettivo – spiega il sindaco Gianpiero Bocca -. Gli interventi in programma a Cesano per ridurre le perdite e migliorare attraverso la digitalizzazione il monitoraggio delle reti di distribuzione sono importanti per preservare questa risorsa vitale. La sinergia con BrianzAcque è un valore perché ci aiuta ad implementare soluzioni efficaci che contribuiscono allo sviluppo della nostra città e del nostro territorio”.
Per effettuare la sostituzione del “segmento” di rete, il settore progettazione e pianificazione della local utility dell’acqua pubblica , impiegherà la classica tecnica dello scavo a cielo aperto. A prescindere dal periodo in cui la strada sarà chiusa al traffico in concomitanza con i lavori sulla fognatura già in fase di esecuzione, la circolazione viabilistica sarà ridotta ad un ‘unica corsia e regolata da un impianto semaforico. Una volta completato l’intervento, BrianzAcque provvederà al riallaccio di tutte le utenze servite.
A Cesano Maderno, gli interventi di BrianzAcque legati al progetto “Riduzione delle perdite, digitalizzazione e monitoraggio delle reti di distribuzione dell’acqua nei sistemi di acquedotto interconnessi Brianza Centro- Ovest e BRV ed uniti dell’ATO di Monza e Brianza” non finiscono qui. Nel 2024, oltre ai lavori di completamento della sostituzione reti lungo tutta via Friuli, partirà una nuova tranche di lavori che coinvolgerà via Boito, Pogliani, Vivaldi, Scarlatti, Donatello, Bramante ed un tratto del centralissimo Corso Roma.
Digitalizzazione e distrettualizzazione degli acquedotti
Come per tutti gli altri 20 comuni della Brianza Nord e Centro coinvolti dal progetto, anche a Cesano Maderno saranno avviate le attività di digitalizzazione che mirano alla trasformazione degli acquedotti in “acquedotti intelligenti” con approcci innovativi e vantaggiosi per i processi aziendali e per le nuove tecnologie nel rapporto con i cittadini-consumatori. In particolare, dando seguito ad una campagna avviata già del 2019, BrianzAcque ha in programma la radicale sostituzione di 72.044 contatori meccanici di vecchia generazione con nuovi apparecchi “intelligenti” -smart meters – che consentono al gestore di acquisire in tempo reale da remoto i consumi di ogni singola utenza con tutti i vantaggi in termini di continuità e trasparenza nel servizio fornito al consumatore finale. Inoltre, questi contatori di ultima generazione permettono di individuare anomalie, guasti e manomissioni offrendo la possibilità a BrianzAcque di conoscere sempre lo stato di salute dell’acquedotto e di effettuare interventi tempestivi e mirati in casi di necessità. Il rinnovo del parco contatori PNRR si protrarrà sino alla fine del 2025, al ritmo di circa 2 mila sostituzioni al mese.