RIMINI – Nelle prime ore del mattino di lunedì 5 giugno, personale della Polizia di Stato di Rimini ha arrestato un cittadino marocchino, irregolare sul territorio italiano, per il reato di furto pluriaggravato.
Alle 2.55, durante un normale servizio di perlustrazione e controllo del territorio, nel transitare lungo la via Bastioni Orientali angolo via Sabina, un equipaggio delle volanti notava un giovane procedere a bordo di una bicicletta ad alta velocità.
Il soggetto veniva riconosciuto dagli agenti, in quanto una ventina di minuti prima era stato rilasciato dalla Questura, dopo essere stato deferito in stato di libertà per il porto ingiustificato in luogo pubblico di un coltellino multiuso.
I poliziotti, sapendo che il soggetto si era allontanato dalla Questura a piedi, gli domandavano dove avesse preso la bicicletta, un modello per bambini, non adatto alla sua persona. Lo stesso rispondeva di averla trovata appoggiata ad un bidone dell’immondizia, insospettendo immediatamente gli agenti, viste anche le ottime condizioni del mezzo.
A questo punto, a seguito delle domande insistenti formulate dagli agenti, il giovane riferiva di averla precedentemente prelevata neri pressi della Questura, dove successivamente, nel luogo indicato dal soggetto, gli agenti rinvenivano la catena metallica tranciata nella parte del lucchetto.
Alla luce di quanto emerso, l’uomo veniva arrestato e sottoposto al rito per direttissima a seguito del quale gli veniva imposto l’obbligo di firma quotidiano presso la polizia giudiziaria.