Sui disservizi che si stanno registrando oggi sul fronte della posta elettronica di Libero e Virgilio devono intervenire Agcom e Antitrust, a tutela dei diritti dei cittadini. Lo afferma Assoutenti, dopo i malfunzionamenti che da stamattina si riscontrano sui due servizi mail.
“A distanza di meno di 6 mesi dal grave black-out che ha colpito Libero e Virgilio, ancora una volta gli utenti che utilizzano la posta elettronica messa a disposizione dai due servizi sono vittime di gravi problemi – attacca il Vice Presidente Nazionale, Gabriele Melluso – Al di là che si tratti di un down o di un intervento tecnico di manutenzione, il disagio arrecato ai cittadini è enorme, considerato che gli utenti che utilizzano la posta Libero e Virgilio sono circa 9 milioni in Italia”.
“Per questo chiediamo oggi l’intervento dell’Autorità per le comunicazioni e dell’Antitrust, affinché aprano una indagine sulla vicenda e adottino gli opportuni provvedimenti per tutelare gli interessi degli utenti, ferma restando la possibilità per chi ha subito danni materiali di agire in sede legale per i dovuti risarcimenti, rivolgendosi alle sedi locali di Assoutenti o contattando l’associazione all’indirizzo nessunoescluso@assoutenti.it “ – aggiunge Melluso – E speriamo che stavolta, a differenza di quanto fatto in occasione del black-out di fine gennaio, l’Antitrust sia più solerte a punire la società e difendere i diritti dei consumatori”.