GIUSSANO – Cresce la raccolta dell’olio alimentare esausto: grazie all’attivazione dei tre PuntOlio posizionati dallo scorso agosto in via Cavera (Sigma), in via Catalani (Crai) e in via Pola (Esselunga), nei soli primi quattro mesi (agosto 2022 – dicembre 2022) sono stati raccolti 1.920 litri, avviando così l’olio correttamente a recupero.
I contenitori sono dedicati alla raccolta domestica dell’olio alimentare esausto, cioè quello utilizzato in cucina per la preparazione e conservazione del cibo. Nel corso di questi mesi, la media di svuotamento si è mantenuta costante nel tempo e prevede un passaggio costante degli operatori ogni 10 giorni.
L’iniziativa, promossa da Gelsia Ambiente e accolta favorevolmente dall’amministrazione comunale di Giussano, permette ai cittadini di conferire il rifiuto in un posto alternativo alla piattaforma ecologica. La scelta di conferire correttamente questo materiale ha molteplici vantaggi ambientali: da una parte infatti è possibile avviarlo a rigenerazione per la produzione di biodiesel, dall’altra contribuisce a ridurre le emissioni di CO2 e a salvaguardare l’acqua, risorsa preziosa che viene ineluttabilmente inquinata se in contatto con sostanze oleose.
Prosegue anche l’attività di monitoraggio del vigile ecologico sul territorio di Giussano: gli accertamenti da inizio 2023 sono 291, per una media di circa 50 segnalazioni mensili. Nel corso del 2022, da parte della vigilanza ecologica erano stati effettuati 753 accertamenti, con una media di oltre 60 accertamenti al mese. Compito del vigile ecologico è quello di verificare il rispetto delle corrette modalità di raccolta differenziata e conferimento, nonché contrastare l’abbandono indiscriminato di rifiuti.
“L’attenzione all’igiene urbana resta alta e l’amministrazione comunale, di concerto con Gelsia Ambiente, ha attuato negli anni nuove azioni per favorire il recupero del rifiuto – afferma Giacomo Crippa, assessore con delega all’Ambiente – Fra queste penso, in particolare, anche all’introduzione del sacco arancione per pannolini, pannoloni e tessili sanitari. Al tempo stesso, la percentuale di raccolta differenziata nella città di Giussano si mantiene stabile attorno all’80%, un elemento che conferma l’attenzione costante della cittadinanza verso le tematiche ambientali. Purtroppo una ristretta minoranza ancora non ha compreso l’importanza di differenziare il rifiuto e di collaborare attivamente per avere una città più pulita e più sostenibile”.
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