MILANO – “Il Consiglio regionale della Lombardia costa due euro e ottanta per ogni cittadino: meno di tre caffè all’anno. Si tratta di un valore che ci conferma ai vertici delle istituzioni quanto a costi della politica meno elevati ed è ottenuto tramite il continuo contenimento negli anni delle spese per le indennità dei Consiglieri regionali e i contributi ai gruppi consiliari”.
Giacomo Cosentino (Lombardia Ideale), Vice Presidente del Consiglio regionale, commenta così l’approvazione a larghissima maggioranza in Consiglio regionale (64 voti favorevoli e 6 astenuti) del Rendiconto dell’Assemblea lombarda, provvedimento di cui è il relatore.
Il bilancio del Consiglio regionale si attesta sulla cifra di 51 milioni e 750 mila euro ed è sostanzialmente stabile da cinque anni. Prosegue invece il trend calante dei costi della politica (-30% nel 2022 rispetto al 2013).
Tra le note positive anche i tempi di pagamento dei fornitori, anch’essi in continuo miglioramento. In media tra il ricevimento della fattura e il pagamento intercorrono non più di 18 giorni.