USMATE VELATE – Venerdì pomeriggio, presso il sottopasso della ferrovia di via Cavour, è stata inaugurata l’installazione degli elaborati pittorici realizzati da alcuni studenti delle classi terze della scuola secondaria “Bernardino Luini” nell’ambito del progetto “Riqualifichiamo il sottopasso”.
Presenti al simbolico taglio del nastro il sindaco Lisa Mandelli, l’assessore al Patrimonio Mario Sacchi, il dirigente scolastico dell’istituto “Lina Mandelli” Daniele Gatti, i rappresentanti del Gruppo Artistico 99 e, protagonisti di giornata, gli studenti delle classi terze della scuola Luini accompagnati dai loro insegnanti e dai loro genitori.
Il progetto, curato delle insegnanti di Arte Elena Di Paolantonio e Liliana Corsaro in collaborazione con il Gruppo Artistico Culturale 99 (GA 99), è stato patrocinato e finanziato dal Comune di Usmate Velate nell’ambito del Piano per il Diritto allo Studio 2022/2023. L’obiettivo condiviso da Comune, scuola e Gruppo Artistico è stato quello di riqualificare l’accesso al sottopasso, promuovendo le tematiche ambientali e, allo stesso tempo, offrendo ai ragazzi l’occasione di vivere un’esperienza creativa in dialogo con il territorio.
Il progetto è parte integrante di un progetto che l’amministrazione ha promosso già a partire dal 2020, coinvolgendo gli alunni della scuola primaria “Casati” nel progettare temi legati all’ambiente, con la tecnica dei murales, sulle pareti della rampa esterna al sottopasso che conduce alla scuola stessa. In continuità con questa prima fase, anche gli alunni della scuola secondaria di primo grado “B. Luini” sono stati coinvolti nel progetto di riqualificazione di un’altra porzione del sottopasso. Complessivamente, per i due progetti, il Comune di Usmate Velate ha stanziato circa 7.500 euro.
“Attraverso questa esperienza, inserita nel Piano per il diritto allo Studio, raggiungiamo il duplice l’obiettivo di rendere più bello il nostro territorio e di far vivere un momento di protagonismo giovanile ai ragazzi che fra pochi mesi si affacceranno al mondo delle scuole superiori, ma che in questo modo lasciano traccia indelebile del loro passaggio in un luogo simbolico del nostro paese – afferma il sindaco –. La tematica ambientale si unisce alla valorizzazione del sottopasso e diventa un’occasione di espressione e di comunicazione col territorio. Da parte del Comune, è solida la volontà di sostenere esperienze scolastiche che mettono in dialogo la scuola col territorio”.
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