MILANO – La Polizia di Stato, nell’ambito di mirati servizi nel capoluogo milanese volti al contrasto del fenomeno dei reati predatori, ha arrestato per rapina aggravata in concorso due cittadini rumeni di 19 anni e 33 anni, e quest’ultimo, con precedenti per reati contro il patrimonio, anche per lesioni aggravate.
Gli agenti della 6^ Sezione “Contrasto al Crimine Diffuso” della Squadra Mobile mercoledì 26 giugno alle 10 circa, transitando in via dei Giardini, hanno notato uscire dalle scale della metropolitana M2 Montenapoleone due cittadini stranieri che verificavano il contenuto di un portafoglio. Immediatamente hanno deciso di controllarli ma i due, dopo averli spintonati, sono scappati in direzione di Via Fatebenefratelli. Una poliziotta, con l’aiuto di un cittadino che transitava a bordo di uno scooter, è riuscita a bloccare il maggiore dei due, il quale ha opposto resistenza al fermo e, nel tentativo di divincolarsi, le ha provocato una lussazione al dito mignolo della mano destra giudicata poi guaribile in 25 giorni. Il secondo, invece, dopo un breve inseguimento, è stato bloccato. Gli agenti hanno poi recuperato il portafoglio che era stato lanciato in strada dai due durante la fuga ed hanno contattato l’ignaro proprietario, un cittadino italiano di 65 anni, che, dopo aver formalizzato la denuncia/querela presso gli Uffici della Squadra Mobile, è rientrato in possesso del suo bene. Dalla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza, gli investigatori hanno accertato che poco prima del controllo, i due cittadini rumeni avevano rubato, con destrezza, il portafoglio alla vittima mentre stava salendo le scale di uscita della metropolitana.
I due arrestati sono stati condotti presso il carcere di San Vittore a disposizione dell’autorità giudiziaria. All’esito dell’udienza di convalida, il 33enne è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari, mentre il 19enne a quella dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
L’attività di contrasto al fenomeno dei furti con destrezza da parte del personale della Squadra Mobile all’interno degli esercizi commerciali, dei mezzi pubblici e nelle vie del centro cittadino, ha permesso di arrestare, nel primo semestre di quest’anno, già ben 85 persone.