Al via in Italia la raccolta nazionale del pomodoro da destinare a pelati, polpe, passate, concentrato e sughi pronti Made in Italy, iniziata in ritardo a causa di nubifragi e bombe d’acqua che hanno messo a rischio la coltivazione mentre il caldo intenso di inizio estate ha provocato danni e scottature al prodotto simbolo della dieta mediterranea ma anche ingrediente fondamentale della cucina italiana che è stata candidata a patrimonio immateriale dell’Unesco.
L’appuntamento è stato per oggi, mercoledì 2 agosto, nell’azienda agricola De Matteo in contrada Bosco, nel comune di Ordona, in provincia di Foggia, la prima per produzione a livello nazionale con circa 1/5 di tutto il raccolto italiano.
Alla presenza di esperti e agricoltori è stato fatto il punto della situazione con l’esclusivo report di Coldiretti sull’andamento dalla campagna 2023 del pomodoro, con dati e analisi su produzione, impatto dei cambiamenti climatici, costi, minaccia cinese e consumi delle famiglie.