SEREGNO – Un bambino autistico scappato di casa a soli 7 anni, un lavoro enorme e tanta pazienza da parte della Polizia locale nel tentativo disperato di restituirlo al più presto alla sua famiglia. E’ stato di sicuro un lunedì di fine luglio piuttosto movimentato quello vissuto dagli uomini del Comando.
Gli agenti sono intervenuti nel pomeriggio nel pieno centro cittadino. Una commerciante di corso del Popolo si è rivolta a loro dopo avere appreso da una sua cliente che un bambino piccolo, apparentemente solo, l’aveva pedinata per circa 300 metri. Arrivati sul posto gli agenti hanno subito compreso la situazione delicata. Impossibile, però, ottenere il minimo aiuto dal bambino: con problemi di autismo e di nazionalità straniera.
La Polizia locale ha subito interpellato i Comandi dei Comuni limitrofi. Risposta negativa: nessuna ricerca in corso. Nessun aiuto neanche dalle telecamere del sistema di videosorveglianza. Il comandante Giovanni Dongiovanni, a quel punto, ha sguinzagliato gli agenti in tutti i quartieri con tablet e smartphone in mano per mostrare la foto ai passanti.
Finalmente, nel quartiere di Sant’Ambrogio, il responso: altri bambini piccoli lo hanno riconosciuto e hanno messo gli agenti in contatto con la famiglia. Secondo la ricostruzione, il piccolo era stato con la mamma in una cartoleria del centro. Tornato a casa, ha schiacciato tutti i tasti dell’ascensore, bloccandolo. Quando le porte si sono riaperte, è scappato fuori di corsa. La mamma, bloccata dal trolley, non ha fatto in tempo a seguirlo e l’ascensore è salito al quarto piano. La corsa della donna sulle scale non è stata sufficiente: arrivata al piano terra il figlio era sparito. Si è scoperto che, spaesato, aveva rifatto lo stesso percorso di pochi minuti prima verso la cartoleria.
Autismo, Fontana: “Inserimento lavorativo fondamentale per l’inclusione”
Aprile 2, 2024