COGLIATE – Non rispetta la misura detentiva e continua a delinquere. Nei giorni scorsi i carabinieri della Compagnia di Desio sono intervenuti a Cogliate per un allarme di rapina proveniente da una farmacia del piccolo comune brianzolo. A lanciare l’allarme è stata la farmacista impaurita che intorno alle 11 di mercoledì scorso si è trovata improvvisamente davanti un uomo che le ha puntato il coltello facendosi consegnare l’incasso, 700 euro circa. Un’azione fulminea, durata pochi minuti, ma che ha provocato paura e terrore nella giovane donna.
Subito dopo la chiamata al numero di emergenza 112, sono arrivate sul posto le pattuglia della Compagnia carabinieri di Desio che, dopo aver garantito la giusta assistenza alla vittima, rimasta illesa, hanno avviato con tempestività i primi accertamenti.
Gli uomini dell’Arma hanno dapprima ascoltato la vittima che è riuscita a fornire dei dettagli importanti – coltello di colore giallo e un cappellino da baseball – particolari che si sono poi rilevati fondamentali per gli investigatori. Gli accertamenti sono poi proseguiti con l’acquisizione delle immagini di telecamere pubbliche e private, attraverso i quali sono stati fatti importanti ed immediati passi in avanti nelle indagini, consentendo così agli uomini dell’Arma di indirizzare le ricerche nei comuni posti al confine tra le province di Monza e Varese.
Un corposo dispositivo composto da 10 militari e 5 equipaggi della Compagnia carabinieri di Desio, a distanza di circa mezz’ora dalla rapina in farmacia, ha riconosciuto l’uomo nei pressi della stazione ferroviaria di Saronno, bloccandolo definitivamente a Coronno Pertusella, nei pressi della sua abitazione, mentre stava facendo rientro a casa. Addosso all’uomo, un 65 enne italiano pregiudicato, già noto alle forze dell’ordine, gli uomini dell’Arma hanno trovato e sequestrato il coltello utilizzato durante la rapina nonché tutta la somma contante asportata dalla farmacia di Cogliate.
Gli investigatori, ricostruendo l’esatta dinamica dei fatti, hanno poi scoperto che l’uomo durante i suoi spostamenti si era mosso a bordo di una 500 rubata, utilizzata anche per la rapina e successivamente lasciata nel parcheggio della stazione di Saronno, per poi proseguire la fuga in treno fino a casa (Caronno Pertusella) nel tentativo, vano, di passare inosservato e farla franca.
Al termine delle indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Busto Arsizio prima e successivamente da quella di Monza, competente per territorio, i carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato il 65 enne con l’accusa di rapina e ricettazione.