DESIO – Una sempre più crescente attenzione al controllo territorio con un’attenzione specifica per le zone sensibili della città. Grazie anche alla tecnologia. Nel pomeriggio di giovedì 10 agosto, durante un servizio dinamico di pattugliamento di Polizia locale attraverso apparati tecnologici di nuova acquisizione che operano attraverso la Banca dati S.D.I. (Banca Dati Interforze, un eccellente sistema informatico operativo e di indagine a disposizione delle forze dell’ordine), alcuni Agenti notavano un furgone sospetto nei pressi di un condominio del centro, già attenzionato per motivi di ordine pubblico e non solo.
Il conducente, nonché proprietario del veicolo, già noto per reati contro il patrimonio e furti con scasso, con patente straniera, è risultato in possesso di un falso documento di identità, per cui è stato ispezionato e accompagnato al Comando di via Partigiani d’Italia per un fermo di identificazione, con conseguente e immediata segnalazione all’autorità giudiziaria.
La carta di identità è stata successivamente verificata dal laboratorio istituito presso la Polizia locale di Milano, che, grazie a una tecnologia costituita da un’interfaccia operativa e da apparecchi portatili denominati Smartfad Secom (in dotazione agli agenti operativi in strada), permette di individuare anomalie e contraffazioni su un numero considerevole di documenti.
All’interno del furgone sono state anche trovate anche attrezzature da scasso, prontamente sequestrate, presumibilmente adibite a imminenti interventi di furto o similari: “Questa operazione rappresenta un’ulteriore risposta alla richiesta di sicurezza manifestata dalla cittadinanza – afferma il vicesindaco e assessore alla Sicurezza Andrea Villa – Riteniamo che sia fondamentale non solo l’aspetto sanzionatorio, ma anche l’aspetto preventivo e di rassicurazione, nonché di ascolto della popolazione. Sicuramente prevedere possibili azioni dei cosiddetti ‘topi d’appartamento’, soprattutto in questo periodo di vacanza, dimostra un’attenta presenza di tutela nei confronti dei residenti, la vigilanza degli agenti è sempre presente lungo le strade e non ha sosta, oltre a incrementare il livello di sicurezza a beneficio di tutti; cio’ conferma che è tutt’altro che normale circolare con determinati oggetti a bordo di un veicolo”.
Il falso documentale sequestrato è stato messo a disposizione della Procura, il soggetto è stato denunciato, il veicolo è stato sottoposto a fermo amministrativo e ricoverato in depositeria per 90 giorni.
Sempre nella serata di giovedì gli agenti, attraverso l’ausilio di appositi controlli elettronici, hanno rinvenuto nei pressi della stazione ferroviaria un veicolo rubato, regolarmente denunciato, che trasportava materiali finalizzati ad azioni di furto, scasso ed effrazioni di altro tipo. Il veicolo è stato condotto presso il Comando, in attesa di essere consegnato al legittimo proprietario. Un’attività di valore non solo per la sicurezza, ma anche dal punto di vista civico e civile.