BRINDISI – I funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Brindisi e i finanzieri del Gruppo provinciale, hanno intercettato ingenti somme di denaro in possesso di passeggeri in entrata/uscita dal territorio nazionale, per le quali erano state omesse le relative dichiarazioni valutarie.
Il viaggiatore, infatti, è tenuto alla presentazione di una dichiarazione di valuta presso l’Ufficio doganale di entrata nel territorio nazionale o di uscita dallo stesso, qualora trasporti valuta per importi pari o superiori a 10.000 euro.
Nello specifico, nel solo mese di luglio 2023, é stata intercettata valuta non dichiarata per oltre 400.000 euro, con relativa irrogazione di sanzioni solitamente pagate dai soggetti mediante oblazione immediata.
Nei confronti di 33 soggetti rinvenuti in possesso di valuta superiore al consentito sono in corso approfondimenti volti ad individuare eventuali violazioni di carattere fiscale.
In una occasione, inoltre, si è proceduto al sequestro amministrativo della somma di 3.700 euro nei confronti di un soggetto di nazionalità albanese, in procinto di imbarcarsi a bordo di un traghetto diretto verso il Paese delle Aquile. Prezioso, in tal caso, si è rivelato l’impiego dell’unità cinofila Gringo, in forza alla Compagnia Pronto Impiego della Guardia di Finanza di Brindisi, specializzata nel fiutare e individuare ingenti quantitativi di banconote.
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Ottobre 29, 2024