AVOLA – Nella giornata di mercoledì, agenti del Commissariato di Avola (Siracusa) hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due soggetti, entrambi già noti alle forze dell’ordine, rispettivamente di 21 e 25 anni, ritenuti responsabili di ben 14 differenti episodi di furto pluriaggravato e furto in abitazione, nonché dei reati di porto abusivo di armi e ricettazione.
La complessa attività di indagine, espletata dagli investigatori del Commissariato, ha consentito di individuare i responsabili dei numerosi reati consumati, specie nell’ultimo periodo estivo, a danno di diversi esercizi commerciali nonché di private abitazioni in cui i rei si erano introdotti in orario notturno generando un forte stato di apprensione nella cittadinanza.
L’indagine ha previsto l’esecuzione di servizi straordinari di controllo del territorio, l’analisi di diverse ore di immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, l’esecuzione di molteplici e approfondite perquisizioni personali e domiciliari nonché l’attività di rilievo tecnico eseguite dalla Polizia Scientifica.
Il ventunenne era già stato arrestato in flagranza per altro analogo fatto nella notte del 25 agosto a seguito di un’apposita operazione di polizia giudiziaria e già collocato in quella data presso la casa circondariale Cavadonna.
Nello stesso istituto penitenziario, dopo le incombenze di rito, è stato collocato il complice.
A seguito perquisizione dei luoghi in disponibilità dei rei è stata, altresì, rinvenuta parte della refurtiva asportata che breve verrà restituita ai legittimi proprietari