“Non c’è tempo da perdere, il rischio ambientale è ormai altissimo. Il futuro di tutti noi, la sopravvivenza dell’uomo sul pianeta dipendono dagli investimenti nella sostenibilità e nella produzione di energia pulita. La transizione energetica ed ecologica è una strada obbligata anche per gli artigiani e le piccole imprese”. Non poteva essere più chiaro il messaggio lanciato da Luca Mercalli, Presidente della Società Meteorologica Italiana e da Enrico Giovannini, direttore scientifico di ASviS Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, intervenuti all’evento di presentazione della Settimana per l’Energia e la Sostenibilità di Confartigianato svoltosi a Milano, nella sede della Regione Lombardia.
Ad aprire i lavori è stato il Vicepresidente vicario di Confartigianato Eugenio Massetti, il quale ha sottolineato l’impegno della Confederazione sui temi dell’energia e della transizione green per accompagnare le imprese in un futuro sostenibile. “Senza energia – ha detto – non si produce, non si può essere competitivi. E per essere competitive, le imprese non possono subire i continui aumenti dei costi energetici. Dobbiamo diventare indipendenti per l’approvvigionamento di energia, puntando sulle fonti alternative e pulite. In questo, serve uno scatto e un impegno convinto e concreto da parte della politica”.
Giacinto Giambellini, Presidente di Confartigianato Bergamo e Vicepresidente di Confartigianato Lombardia, si è emozionato nel ricordare che 15 anni fa la sua Associazione organizzò la prima edizione della Settimana dell’energia. “Siamo stati apripista – ha spiegato – e oggi la nostra intuizione è condivisa a livello nazionale da Confartigianato con 55 eventi realizzati dalle Associazioni territoriali. Quella che 15 anni fa era una visione, nel tempo è diventata una moda, ma oggi è un’assoluta necessità che impone a tutti azioni rapide e concrete”.
Azioni che vedono impegnate anche le amministrazioni locali, come ha sottolineato Massimo Sertori, Assessore agli Enti Locali, Montagna e Piccoli Comuni, con delega alle risorse energetiche, della Regione Lombardia, il quale ha ricordato che la Lombardia è regione leader in Italia per la potenza dei pannelli fotovoltaici installati. I prossimi passi da compiere riguardano la creazione di comunità energetiche rinnovabili per le quali esistono candidature per ben 513 progetti da parte di altrettanti Comuni lombardi, un terzo di tutti i Comuni della Lombardia.
Carlo Piccinato, Segretario di Confartigianato Lombardia e coordinatore del Tavolo Sostenibilità di Confartigianato, ha illustrato nel dettaglio la Settimana per l’Energia e la Sostenibilità, sottolineando l’impegno della Confederazione per accompagnare le micro e piccole imprese verso gli obiettivi green.
Luca Mercalli ha poi insistito sulla necessità di una “svolta nelle politiche ambientali. Non bastano più i piccoli gesti, stiamo arrivando ad un punto di non ritorno. Dobbiamo impegnarci per raggiungere l’autonomia energetica e non essere più ostaggio di chi muove le leve dei combustibili fossili. Le imprese artigiane devono sapersi adeguare al cambiamento e avranno un ruolo decisivo, ad esempio nella riqualificazione energetica, con tutta la filiera delle costruzioni, ma anche nella manutenzione dei mezzi di trasporto elettrici. Ci sono grandi prospettive per ricreare un mercato del lavoro su base artigiana”.
E che gli artigiani siano già percepiti dall’opinione pubblica come orientati alla qualità e alla sostenibilità lo ha ‘certificato’ Francesco Maietta, Responsabile Area Consumer Mercati privati Istituzioni del Censis che ha illustrato alcune evidenze del 3° ‘Radar artigiano’. “Il futuro passa dagli investimenti in green e sostenibilità – ha concluso Enrico Giovannini – e le imprese devono essere rapidamente formate e accompagnate in questa direzione. Non c’è più tempo. Non possiamo permetterci di perdere il ‘treno’ alimentato da energie verdi”.