RAVENNA – La Polizia di Stato ha arrestato due minori degli anni diciotto per il reato di furto aggravato continuato, di cui uno è stato denunciato anche per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
I due complici, un cittadino italiano e uno straniero, minori degli anni diciotto, sono volti ben noti alle forze dell’ordine, la cui pericolosità sociale è supportata dai numerosi precedenti di polizia pendenti a loro carico, essendo gli stessi i probabili autori seriali di molti reati nella fattispecie, per i quali più volte sono stati fermati e indagati dalla Polizia di Stato come in questa circostanza.
Nel corso di quest’anno uno di loro è stato denunciato circa trenta volte per reati inerenti il patrimonio, e ora la posizione di entrambi è in attesa di essere definita dall’autorità giudiziaria competente.
Nei fatti, nella nottata di lunedì 23 ottobre scorso a Ravenna, due Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Ravenna sono intervenute in via Marmolada, a seguito di una segnalazione pervenuta alla Centrale Operativa della Polizia, di due persone che armeggiavano su un’auto.
Al loro arrivo gli agenti hanno accertato che ignoti avevano rubato un flacone di profumo dall’interno di un’auto parcheggiata.
La fuga dei presunti ladri si è conclusa dopo pochi istanti quando i poliziotti, percorrendo una via nelle vicinanze, hanno prontamente individuato due persone che si trovavano all’interno di un’auto in sosta, le quali al passaggio della Volante, scivolavano verso il basso dei sedili, col chiaro intento di nascondersi.
Nella disponibilità del cittadino extracomunitario gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato un flacone di profumo, dello stesso tipo di quello asportato poco prima dall’auto in sosta in via Marmolada, un coltello a serramanico e un cacciavite.
Inoltre, dagli accertamenti effettuati dai poliziotti circa l’utilitaria sulla quale si trovavano i due giovani, è emerso che il veicolo era stato rubato nel corso della stessa nottata a poche centinaia di metri di distanza, pertanto i due presunti ladri venivano arrestati per il reato di furto aggravato continuato.
Il Giudice per le indagini preliminari ha convalidato per entrambi l’arresto e disposto per un minorenne la misura della custodia cautelare presso l’I.P.M. e nei confronti del secondo la misura del collocamento in comunità.