MONZA – Sono stati individuati dal Comune tre tavoli di partecipazione aperti alle varie realtà associative e partecipative presenti ed operanti sul territorio e divisi per area tematica: politiche di sostenibilità ambientale; politiche socio-economiche; questioni tecniche. Lo ha stabilito la Giunta nell’ambito del procedimento di variante al vigente Piano di Governo del Territorio. I tre tavoli, per i quali alcune realtà sono già state incluse, restano aperti tramite la presentazione di manifestazioni d’interesse da parte di altre organizzazioni rappresentative di interessi collettivi, da inviare agli uffici entro due settimane dalla pubblicazione dell’avviso, che verrà pubblicato sul sito del Comune (www.comune.monza.it/it/aree-tematiche/Urbanistica-e-SIT/PGT/variante-pgt-avvio-2023/) entro il mese di ottobre e sarà aperto alle realtà e associazioni del territorio.
Obiettivo città partecipata. Tra gli obiettivi strategici contenuti nel Programma di Mandato dell’Amministrazione Comunale vi è quello di ottenere una “città partecipata e policentrica” attraverso il coinvolgimento degli attori rappresentativi delle realtà del territorio, portatori di interessi diffusi e collettivi in grado di contribuire alla costruzione del processo di definizione della variante al PGT, rilevando e segnalando problematiche locali, nonché suggerendone proposte risolutive in un’ottica di complessivo sviluppo sostenibile del territorio, con attenzione agli aspetti di tutela ambientale e paesaggistica.
I partecipanti ai tre tavoli. Al Tavolo sulla Sostenibilità Ambientale partecipano i soggetti aderenti al coordinamento di associazioni e comitati del territorio. Al Tavolo Parti Sociali ed Economiche partecipano invece Anaci (Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari); Apa Confartigianato; Assimpredil Ance Milano, Lodi, Monza E Brianza; Associazione Generale Cooperative Italiane – Sezione Lombardia; Assolombarda; Camera Di Commercio Di Milano, Monza Brianza, Lodi; Cdo; Cgil, Cisl e Uil; Coldiretti di Milano Lodi E Monza Brianza; Confcooperative – Comitato Monza e Brianza; Confapi (Confederazione Italiana della Piccola e Media Industria Privata) – Delegazione Monza Brianza; Confcommercio; Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (Cna); Confesercenti Provinciale di Milano; Confimi Mb; Forum Terzo Settore – Sezione Monza e Brianza; Legacoop Lombardia; Unione Artigiani. Al Tavolo Tecnico, infine, partecipano al momento il Collegio Geometri e Geometri Laureati di Monza e Brianza; l’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Monza e della Brianza; l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza; l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Monza e della Brianza; l’Ordine Degli Avvocati di Monza; l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali ed il Consiglio Notarile dei Distretti Riuniti di Milano, Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese.
“Quest’iniziativa – osserva l’Assessore al Territorio Marco Lamperti – si unisce a quanto già previsto dalla variante al PGT: il confronto con gli organismi rappresentativi dei cittadini a scala di quartiere e l’apertura, in aprile, dei termini per la presentazione di suggerimenti e proposte al Comune. I tre tavoli seguono pienamente lo spirito dello statuto Comunale, che assicura opportune forme di partecipazione dei cittadini e delle associazioni direttamente interessate”.