Nel pomeriggio dello scorso 12 settembre, i militari della Compagnia di Pioltello hanno arrestato un 41enne italiano, per il reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente. La notizia è stata comunicata quest’oggi.
I militari, unitamente a personale della Sezione Radiomobile e della Stazione Carabinieri di Vaprio d’Adda, su segnalazione pervenuta da alcuni condomini di una palazzina, sono intervenuti al piano seminterrato del predetto condominio ove, all’interno di uno dei citati box, è stato rinvenuto il seguente materiale:
135 kg circa di sostanza vegetale, positiva al THC, suddivisa in 48 sacchi trasparenti contenuti in 2 fusti in plastica, 43 panetti pressati, 10 sacchetti e un secchio in plastica;
10 gr. di hashish in un involucro di cellophane;
3.250 € in banconote di vario taglio;
2 presse idrauliche e 4 forme in acciaio;
una impastatrice da cucina industriale e 3 frullatori;
2 cartelline contenenti loghi da apporre sui panetti pressati;
8 telefoni cellulari con relative SIM card;
materiale vario per confezionamento.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della Compagnia di Pioltello, in attesa del giudizio direttissimo previsto per il giorno seguente, ove è stato convalidato l’arresto ed emessa la misura degli arresti domiciliari.
Le successive analisi, effettuate questa settimana presso il Laboratorio Analisi Stupefacenti del Comando Provinciale di Milano, hanno permesso di accertare come partendo da una base di sostanza vegetale (CBD), l’illecito laboratorio era in grado di produrre hashish con principio attivo molto rilevante.