MONZA – Nella tarda mattinata di ieri la Provincia di Monza e della Brianza e gli studenti, docenti e personale del Liceo Musicale B. Zucchi di Monza hanno potuto accogliere il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, nella nuova sede di via Marsala. Il Ministro ha potuto visitare gli spazi scolastici e i laboratori all’avanguardia della scuola e assistere, insieme ai rappresentanti della Prefettura e delle autorità territoriali, a quattro momenti musicali preparati dai ragazzi, che hanno presentato la loro orchestra di fiati, il coro scolastico e una delle quattro orchestre regionali in capo al Liceo.
All’alba della sua nascita il Musicale era stato inizialmente collocato nella stessa sede del suo fratello più grande, il liceo classico B. Zucchi, storico inquilino di piazza Trento e Trieste, per poi essere trasferito nella sede degli Artigianelli, ma il bisogno di spazi più consoni all’indirizzo musicale si era presto fatto sentire. Ecco quindi che la Provincia di Monza e della Brianza ha messo in campo tutte le sue risorse per trovare una nuova dimora a questo indirizzo più unico che raro all’interno del panorama scolastico brianzolo, e in continua crescita.
Il risultato del progetto da 6,49 milioni di euro oltre Iva, i cui lavori sono iniziati a settembre 2022, è un ambizioso polo liceale realizzato in collaborazione col Comune di Monza nell’area occupata dall’ex CGS, che nei suoi 6000 mq di spazio ospita oggi anche il Liceo C. Porta (per il quale la Provincia paga un canone annuo di 300.000 € oltre IVA, con l’intenzione di riscattarlo comprandolo nel breve/medio periodo).
“Da quando sono giunte nuove risorse per programmare e portare avanti progetti importanti, – sottolinea il Presidente della Provincia di Monza e della Brianza, Luca Santambrogio – la Provincia MB ha avuto chiaro il proprio scopo: investire sui giovani e sull’istruzione con progetti di ampio respiro, tramite i quali affrontare le esigenze di un sistema scuola che rappresenta una punta di eccellenza del territorio e che merita soluzioni capaci di valorizzare il lavoro dei nostri Dirigenti scolastici e degli insegnanti. A distanza di pochi anni dal concepimento di questo progetto, non possiamo che riscontrare un bilancio ampiamente positivo. Oggi questi studenti possono contare su 5 aule didattiche, 17 aule prove di cui 2 laboratori musicali all’avanguardia, un’area break interna ed una esterna sul magnifico terrazzo, più un auditorium di 250 mq con doppio accesso che potrà essere fruito anche dalla cittadinanza in occasione di eventi e manifestazioni, così come la palestra, che sarà costruita poco distante. Un lascito enorme quindi da parte delle istituzioni, che continueranno come sempre a lavorare per il bene della collettività”.
“Sono rimasto colpito dal talento di cui i ragazzi del liceo Zucchi hanno dato prova con le loro esibizioni – commenta il ministro Valditara -. Ho quindi invitato gli studenti a realizzare delle incisioni e a prendere contatto con le case discografiche: mi piacerebbe che il ministero creasse un logo da mettere sui prodotti della scuola italiana, che ha straordinarie potenzialità. Il liceo potrebbe anche ospitare un museo degli strumenti antichi e degli spartiti, aperto al territorio. Infine, insieme con la dirigente dell’Ufficio scolastico regionale Luciana Volta abbiamo pensato di creare un’orchestra nazionale, che faccia riferimento al Mim e raccolga i vari licei musicali d’Italia. È l’idea di una scuola che sia anche centro moltiplicatore dello sviluppo del territorio”.