MONZA – Torna subito in campo la MINT Vero Volley Monza nel turno valido per la 4a giornata del girone d’andata di SuperLega Credem Banca 2023-2024. Domani, domenica 12 novembre alle 17, con diretta Volleyball World, alla Opiquad Arena arriverà la Gioiella Prisma Taranto. I ragazzi di coach Eccheli, invece, vorranno allungare il filotto di risultati utili consecutivi dopo le due vittorie di questa settimana – domenica scorsa con Modena e mercoledì contro Verona, nell’anticipo della 5a giornata -, cercando il primo successo tra le mura amiche.

In campo sono cinque gli ex, ovvero Gabriele Di Martino, Ibrahim Lawani e Eric Loeppky con trascorsi in Puglia; Lanza e Rizzo, protagonisti di un anno all’ombra del duomo di Monza. Stephen Maar è sempre più vicino a un importante record personale in carriera: con 6 punti a segno, il centrale della prima squadra maschile del Consorzio raggiungerebbe quota 1500 attacchi vincenti in carriera nel massimo campionato.

La salvezza conquistata all’ultimo assalto lo scorso anno ha galvanizzato Taranto, che aveva praticamente chiuso il mercato già all’inizio di maggio senza badare a spese: i nazionali USA Kyle Russell e Jendryk, l’ex della gara Lanza e il promettente Sala tra i colpi del mercato. Tante le scommesse, come il regista spagnolo Trinidad de Haro, Gutierrez e i giovani Badan e Paglialunga, ma soprattutto Vincenzo Mastrangelo, chiamato a sostituire in panchina Di Pinto. Al momento i pugliesi sono al penultimo posto in classifica, con 2 punti frutto delle sconfitte al tre-break contro Trento e Padova.

“Le insidie che nasconde la partita contro Taranto sono dettate principalmente dalla stanchezza – commenta Massimo Eccheli, allenatore della Vero Volley Monza -, visto che sarà la terza gara in una settimana. Non abbiamo svolto molte sessioni di allenamento, concentrandoci soprattutto sul recupero fisico. Credo che questo sarà un buon test: è la prima volta in questa stagione che, sulla carta, abbiamo leggermente i favori del pronostico; sarà una novità per noi e sono curioso di vedere come i ragazzi interpreteranno la gara e che tipo di atteggiamento metteremo in campo”.