Bene per Assoutenti l’indagine aperta dall’Antitrust sull’uso degli algoritmi per definire i prezzi dei biglietti aerei sulle rotte di collegamento tra la penisola e la Sicilia e la Sardegna, ma servono ora misure efficaci per prevenire fenomeni speculativi e tutelare le tasche dei viaggiatori.
“Dallo scorso anno denunciamo le tariffe dei voli che in alcuni periodi dell’anno, come le feste di Natale e i mesi estivi, raggiungono livelli astronomici e del tutto ingiustificati – spiega il presidente Furio Truzzi – Basti pensare che il prezzo di un biglietto per la Sicilia sale in un solo mese fino al +1.260%: per volare da Milano a Palermo bastano 15 euro se si parte a novembre, ma occorre spendere almeno 204 euro se si vola il 23 dicembre. Ciò nonostante il costo del carburante per gli aerei abbia subito una flessione fino al -45% nell’ultimo anno”.
“Dopo l’indagine dell’Antitrust servono ora misure davvero efficaci a tutela degli italiani che si spostano in aereo durante le festività: per questo chiediamo a Governo e Autorità dei trasporti di definire il perimetro del servizio universale di trasporto aereo, così come avvenuto per bus e treni, limitando il più possibile speculazioni e rialzi ingiustificati delle tariffe” – conclude Truzzi.