Ha preso il via la settimana del Black Friday, sono molti i negozi e i portali online che, da tempo, si preparano a tale appuntamento applicando sconti e promozioni anche molto in anticipo. Il “Venerdì Nero”, infatti, è divenuta una realtà affermata anche nel nostro Paese: in molti lo aspettano per effettuare gli acquisti che rimandano da tempo.
Sono sempre di più, infatti, gli italiani che approfittano di tale giornata, circa il 39% secondo le stime dell’O.N.F. – Osservatorio Nazionale Federconsumatori, con una spesa media a famiglia di circa 132,00 euro. In calo, rispetto all’anno scorso, sia il tasso di adesione delle famiglie (-2%), che la spesa, (-8%). La maggior parte di chi effettuerà acquisti (oltre il 68%) lo farà in vista delle festività natalizie, per comprare regali a prezzi scontati.
Secondo le stime di Federconsumatori a regnare in testa alla classifica delle categorie merceologiche più acquistate saranno, ancora una volta, i prodotti di elettronica, incalzati da prodotti alimentari e servizi di ristorazione (sempre più in voga anche in tema di regali di Natale).
Di seguito, nel dettaglio, i settori più gettonati per quest’anno:
– Articoli di elettronica (pc, tablet, smartphone, smartwatch, ecc.) e piccoli elettrodomestici, soprattutto per la cucina;
– Alimentazione e servizi di ristorazione;
– Trucchi, prodotti e servizi per la cura della persona (dal parrucchiere alla manicure, dall’estetista al corso di trucco);
Abbigliamento e calzature;
– Visite ed esami medici, prodotti farmaceutici.
La maggior parte di chi effettuerà acquisti durante il Black Friday lo farà online, ma questo appuntamento rappresenta un’opportunità anche per negozi fisici e catene, che da settimane stanno organizzando le proprie campagne di promozione a tema, prolungando ed estendendo gli sconti per diversi giorni prima e dopo il Black Friday.
L’estensione del periodo in cui avvengono gli sconti consentirà anche di incentivare le vendite in una fase in cui le famiglie si trovano in forte difficoltà a causa delle continue spinte al rialzo dei prezzi: questo spiega la tendenza ad acquistare soprattutto prodotti alimentari o, in ogni caso, prodotti necessari. Aumenta il numero di cittadini che approfittano delle promozioni per comprare prodotti o servizi per la cura della persona, nonché quello di chi usufruisce dei ribassi proposti da studi medici e farmacie per effettuare visite ed esami (a cui sennò è spesso costretto a rinunciare), oltre che per acquistare prodotti farmaceutici da banco, integratori, accessori per la salute.