MONZA – Ha aperto da qualche giorno il Centro Prelievi dedicato ai più piccoli. Grazie ad una riorganizzazione degli spazi, al piano terreno della Palazzina Accoglienza, sono stati individuati un percorso ed un’area dedicati alla gestione empatica del prelievo di sangue pediatrico: una procedura semplice che dura pochi minuti che tuttavia può rappresentare un’esperienza dolorosa e traumatica per il bambino.
L’idea quindi di dedicare uno spazio dedicato ai bambini nasce presso la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori con l’obiettivo di far vivere il momento del prelievo in maniera serena e divertente, grazie all’empatia e alla alta professionalità del personale del Centro Prelievi e alla preziosa collaborazione con ABIO Brianza e dei suoi volontari, ponendo maggior attenzione all’ambito pediatrico e al contempo mantenendo alta l’offerta all’utenza adulta in termini qualitativi e quantitativi, con la sfida di creare e aumentare il valore pubblico del servizio.
I bambini adesso troveranno ad accompagnarli, fin dal corridoio di accesso, Gerardino detto Dino, un piccolo dinosauro che scappa dalle zanzare che lo rincorrono per pungerlo. All’entrata del Centro Prelievi pediatrico, Dino si riposa rilassato e felice su una poltrona, attorniato da farfalline una delle quali si posa sul suo braccio, mentre un’infermiera accoglie i bimbi spruzzando sulle zanzare e sul braccio una sostanza “magica” per togliere il dolore. Per finire, il piccolo dinosauro, diventato supereroe, vola via lasciando un premio al bimbo che ha fatto il prelievo.
“Nel 2022 sono stati registrati 53.508 accessi al Centro Prelievi, di cui circa 5.200 dedicati all’utenza pediatrica e neonatale. Al Centro afferiscono inoltre i pazienti che necessitano del prelievo venoso per il monitoraggio della terapia anticoagulante orale (circa 15.000 accessi/anno) o che devono eseguire esami ematochimici in vista di un intervento chirurgico d’elezione (circa 2.500 accessi/anno). Visti i numeri, la Fondazione IRCCS San Gerardo dei Tintori ha quindi voluto definire un nuovo assetto per una gestione empatica dell’utenza pediatrica e dei familiari, oltre al miglioramento della qualità percepita, con il contenimento dei tempi di attesa e la riduzione delle code. Tutto questo si è potuto realizzare grazie all’impegno e alla professionalità del personale del Centro Prelievi sotto l’attenta guida della coordinatrice Serena Citriniti e grazie al prezioso supporto di Abio Brianza”, spiega Marco Casati, direttore del laboratorio analisi.
“Abio Brianza è felice di poter partecipare ad un progetto, il Centro Prelievi pediatrico, che migliorerà sensibilmente l’accoglienza dei bambini in ospedale – sottolinea la presidente dell’associazione Susanna Bocceda -. Abbiamo accolto con entusiasmo la richiesta del primario di abbellire i luoghi che rappresenteranno il benvenuto alle famiglie con mobili colorati e con una decorazione, studiata appositamente da una artista, Claudia Chinaglia, che da anni collabora con noi. Non ultimo e non meno importante ABIO Brianza fornirà anche assistenza con un gruppo di volontari che tra le 7.30 del mattino e le 10.00 accoglieranno e giocheranno coi bambini. Tra le possibili attività realizzabili dai volontari anche la lettura delle storie di Gianni Rodari e l’utilizzo della “Grammatica della Fantasia” per aiutare i genitori e i bambini ad inventare nuove storie, magari legate al dinosauro Dino… Ricordando che la necessità di rendere meno traumatico il soggiorno dei bambini in ospedale è da sempre il nostro nobile obiettivo”.
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Novembre 20, 2024