MONZA – Novità in arrivo per le scuole primarie Omero e Rodari e per le secondarie di primo grado Pertini e Zucchi. In particolare, i lavori presso le scuole Omero e Pertini fanno parte di un’azione di rigenerazione urbana del quartiere San Rocco, che vede i plessi scolastici come perno di un percorso di miglioramento e possibili hub polifunzionali. Nelle scuole Rodari e Zucchi verranno invece eseguiti lavori di adeguamento e messa in sicurezza.
L’intervento a San Rocco. Sia per la scuola Omero che per la scuola Pertini i lavori sono volti ad un potenziamento del 30% delle prestazioni energetiche e ad un miglioramento della tenuta antisismica, oltre ad una rifunzionalizzazione degli spazi con creazione di laboratori e di una sala polifunzionale anche ad uso del quartiere. I lavori fanno parte di una più ampia strategia di sviluppo urbano sostenibile (SUS) che vale sui fondi strutturali e di investimento europei per il periodo 2021-2027 per un totale complessivo di 14.790.000. Nell’ambito della medesima strategia, infatti, sono coinvolte anche le scuole Zara e Nazario Sauro, oggetto di interventi di efficientamento energetico. I quattro plessi scolastici di San Rocco che afferiscono all’Istituto Comprensivo Statale Koiné sono assunti come “laboratorio” dove realizzare un sistema di servizi e spazi pubblici con il coinvolgimento diretto della comunità scolastica (studenti, insegnati, dirigenti scolastici) e degli abitanti del quartiere, al fine di favorire sinergie tra le diverse iniziative messe in atto dalle realtà del territorio, all’interno e al di fuori della scuola. Il progetto prevede anche interventi sulla mobilità dolce e sugli spazi verdi del quartiere con l’obiettivo di costruire una connessione ecologica fra la natura diffusa del quartiere di San Rocco e promuovere, tramite progetti mirati e partecipati, un miglioramento funzionale e qualitativo dello spazio pubblico, con particolare riguardo alla riqualificazione e alla valorizzazione del verde, alla sostenibilità ambientale e all’incremento della biodiversità. La progettazione dei dettagli dell’intervento avverrà lungo l’arco del 2024, mentre l’inizio degli effettivi lavori di efficientamento è previsto nel 2025.
I lavori sulle scuole Rodari e Zucchi. L’intervento, che impegna complessivamente 600.000 €, consiste nella posa, in entrambe le scuole, di controsoffitto antisfondellamento realizzato con lastre in gesso e nella posa di una rete in materiale fibrorinforzato. Questa soluzione è stata pensata per scongiurare definitivamente il distacco e la successiva caduta della parte inferiore dei solai. L’inizio dei lavori è previsto in estate del 2024, per concludersi in autunno.
“Che si tratti d’interventi volti all’efficientamento degli edifici o di manutenzioni straordinarie – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Lamperti – i lavori sui plessi scolastici restano una priorità per l’amministrazione, da proseguire intercettando fondi e investendo dal bilancio”.