Nonostante l’arrivo del maltempo oltre 2 milioni di italiani hanno scelto di mettersi in viaggio per concedersi una breve vacanza durante il weekend dell’Epifania e si vanno ad aggiungere ai più fortunati in vacanza da Capodanno o addirittura da Natale. E’ quanto stima la Coldiretti nel sottolineare che, con i programmi rivisti sulla base del meteo, salgono comunque ad oltre 10 milioni gli italiani che hanno scelto di trascorrere almeno un giorno fuori casa durante le festività di fine ed inizio anno.
L’alloggio più gettonato sono le case di proprietà, di parenti o amici, che sono state scelte da oltre 4 italiani su 10 (41%), mentre al secondo posto ci sono a pari merito alberghi e appartamenti in affitto, anche se tengono le formule alternative come bed and breakfast e agriturismi, secondo Coldiretti. Sul podio delle destinazioni – continua la Coldiretti – salgono le città e le località d’arte con il 49% seguite dalla montagna con il 27% mentre il resto si divide tra mare, terme e campagna.
Particolarmente gettonati, anche solo per una gita in giornata, i piccoli borghi che ospitano – sottolinea la Coldiretti – appena il 16% della popolazione nazionale ma rappresentano il 70% del numero totale dei comuni italiani e il 54% dell’intera superficie italiana, in un paesaggio fortemente segnato dalle produzioni agricole, dalle dolci colline pettinate dai vigneti agli ulivi secolari, dai casali in pianura alle malghe di montagna, dai pascoli ai terrazzamenti.
Un successo spinto dalla riscoperta del valore storico, culturale ed ambientale ma anche enogastronomico grazie alla presenza di circa 25.400 aziende agrituristiche che sono in grado di offrire sul territorio nazionale un potenziale di più di 294mila posti letto e 532 mila coperti per il ristoro, secondo Campagna Amica.
La capacità di mantenere inalterate le tradizioni enogastronomiche nel tempo resta – conclude Coldiretti – la qualità più apprezzata degli agriturismi italiani che peraltro hanno però qualificato notevolmente la propria tradizionale offerta di alloggio e ristorazione con servizi innovativi per sportivi, nostalgici, curiosi e ambientalisti, come l’equitazione, il tiro con l’arco, il trekking o attività culturali come la visita di percorsi archeologici o naturalistici, ma anche corsi di cucina e wellness.