DESIO – Regione Lombardia ha riconosciuto e accreditato qualche mese fa il Laboratorio dell’Ospedale di Desio come Laboratorio Ultra Specialistico di Patologia Clinica e Sostanze di Abuso. La struttura, diretta dal Professor Valerio Leoni è universitaria, cioè interamente clinicizzata.
I numeri che snocciola il primario sono importanti: circa 1.700.000 prestazioni all’anno, con 100.00 esami ematologici e 15.000 test di elettroforesi (la prova valuta la quantità di proteine presenti nel sangue o in altri campioni biologici per rilevare eventuali anomalie).
“La spettrometria di massa – spiega Leoni – è una specificità e una eccellenza del Laboratorio di via Mazzini nel campo della tossicologia e della quantificazione delle sostanze di abuso, nella farmacologia clinica e nella diagnosi e cura delle malattie metaboliche con il dosaggio di ormoni e metaboliti marcatori di patologia”.
Vale la pena ricordare che l’attività di spettrometria ha anche valenza di medicina legale per l’area di tutta la Brianza, il lecchese e la bergamasca. Il Laboratorio di Desio è la sede scelta dall’Università Bicocca di Milano per l’insegnamento della diagnostica di laboratorio del corso di laurea di Medicina e Chirurgia. Inoltre ospita il corso di laurea triennale per tecnici di laboratorio biomedico e della Scuola di Specializzazione in Patologia Clinica e Biochimica del Dipartimento di Medicina della Bicocca.
La Scuola di Specialità di Desio ha immatricolato da quest’anno 27 specializzandi (9 di essi sono impegnati a Desio). Le matricole della Scuola per tecnici sono invece 25.
“La presenza dell’Università – aggiunge il primario – consente di mettere a disposizione dei nostri ospedali il frutto delle nuove conoscenze, cioè test utili alla diagnostica in anticipo di anni rispetto all’immissione sul mercate dei corrispettivi kit commerciali”.
Il Laboratorio di Desio è stato ed è coinvolto in progetti di ricerca nazionali ed internazionali, in gruppi di studio e di collaborazione, nella redazione di linee guida. Di più: la struttura diretta oggi da Leoni si porta dietro un pezzo di storia del nostro Paese in fatto di crisi ambientale. A Desio, infatti, fu affidato il piano di monitoraggio dei parametri ematochimici per 35.000 residenti nell’area inquinata a seguito dell’incidente all’Icmesa di Meda (la vicenda diossina di Seveso). Collaboratrice importante del Laboratorio è Rosanna Falbo che coordina tutta l’attività di Biochimica e segue, con il primario, l’organizzazione dei percorsi formativi della scuola di specialità. La specialista è l’unico medico italiano che fa parte del Comitato Europeo che ha scritto le linee guida per gli esami delle urine.
Corbetta: “Dalla Regione soldi per la Asst Brianza e l’Irccs San Gerardo”
Luglio 26, 2024