MONZA – Prosegue l’impegno del Comune a contrasto dell’abbandono di rifiuti. Durante la prima settimana di gennaio 2024, infatti, gli agenti della Polizia Locale hanno accertato e sanzionato tre casi di abbandono. In un caso, la violazione è stata rilevata con la nuova telecamera inaugurata in via Cantalupo lo scorso dicembre.

I tre episodi. L’1 gennaio in via Cantalupo, con l’ausilio della telecamera recentemente installata, è stato accertato il deposito di 3 sacchi da parte di due persone che hanno raggiunto la via a piedi. All’interno dei sacchi, che contenevano prevalentemente abiti, è stato trovato lo scontrino di un negozio di abbigliamento. È stato così possibile risalire ai trasgressori, sanzionati sulla base dell’ordinanza sulla raccolta differenziata.

Il giorno seguente in via Giovanni dalle Bande Nere, grazie al rinvenimento di documentazione all’interno di alcuni sacchi abbandonati, è stato possibile risalire agli autori dell’illecito, sanzionati anche in questo caso sulla base dell’ordinanza sulla raccolta differenziata.

Il 3 gennaio, infine, in via padre Annibale Maria di Francia è stato accertato l’abbandono di rifiuti da parte di una ditta con sede a Lissone che effettua lavorazioni elettriche/edili. L’accertamento è stato possibile grazie al ritrovamento tra i rifiuti abbandonati – materiale elettrico, macerie, profili e una caldaia – di due scontrini che permettevano di risalire alla ditta a cui appartenevano i rifiuti. Il titolare dell’azienda è stato denunciato ex art. 256 D.Lgs. 152/06, punibile con la pena dell’arresto da uno a tre mesi o con l’ammenda da 2600 a 26000 euro, per gestione illecita di rifiuti, avendo affidato gli stessi a una non meglio identificata impresa.

“Il costante lavoro di controllo da parte degli agenti – afferma l’assessore alla Polizia locale Ambrogio Moccia – è volto a difendere la legalità ma anche il decoro e la vivibilità di Monza. L’impegno dell’Amministrazione a contrasto dell’abbandono dei rifiuti proseguirà, assicurando il maggior rispetto possibile delle norme sia da parte dei cittadini sia da parte delle imprese”.