GIUSSANO – Venti gruppi attivi sul territorio per un totale di circa 530 cittadini coinvolti in un’azione di “sicurezza partecipata” che dura ormai da 7 anni: si amplia l’organizzazione del Servizio di Controllo del Vicinato, progetto che anche a Giussano consente ai residenti di sorvegliare la propria zona abitativa.

Nelle scorse ore, il sindaco Marco Citterio e l’assessore alla Sicurezza Paola Ceppi hanno incontrato alcuni dei referenti territoriali dell’iniziativa, confermando il pieno sostegno da parte del Comune che già da tempo ha creato una mail istituzionale (controllovicinato@comune.giussano.mb.it) alla quale è possibile far pervenire segnalazioni relative a situazioni di potenziale pericolo o degrado sul territorio.

I gruppi WhatsApp prevedono attualmente 15 coordinatori che hanno il compito di fare da tramite fra gli iscritti al Gruppo ed il referente, creando un contatto diretto con le Forze di Polizia nei casi più gravi. L’ultimo Gruppo costituito nel dicembre 2023 comprende come zona di controllo le vie Carroccio, Dei Giardini, vicolo San Luigi e via Lega Lombarda, ma l’attività dei Gruppi abbraccia trasversalmente Giussano, Paina, Robbiano, Birone e Brugazzo.

Il ruolo del Controllo di Vicinato (che dispone di una pagina social, https://www.facebook.com/cdvgiussano) è innanzitutto di osservazione e condivisione delle informazioni, comunicando all’interno dei gruppi mail o WhatsApp situazioni che facciano presumere l’esistenza di un pericolo materiale di sicurezza pubblica o la possibile flagranza della commissione di un reato.
In base al protocollo sottoscritto nel 2022 fra i Sindaci ed il Prefetto di Monza e Brianza, è inoltre previsto che la Polizia Locale intervenga per approfondire le segnalazioni e in caso di effettiva necessità interessi la stazione dei Carabinieri.

“L’organizzazione dei gruppi di Controllo del Vicinato costituisce una virtuosa sinergia fra istituzioni e cittadini, unite nel garantire maggior sicurezza alla collettività – affermano il sindaco Marco Citterio e l’assessore Paola Ceppi – L’impegno dei cittadini ha portato a scambi di informazioni in tempo reale tramite smartphone e a 50 segnalazioni ricevute dal Comune e ritenute meritevoli di maggiori approfondimenti. Ringrazio chi si è attivato nell’organizzazione di questo progetto e tutti i cittadini che, facendosi proattivi, scelgono di essere parte viva della nostra comunità”.

Nel corso dell’incontro, è stato ricordato il corretto iter richiesto agli aderenti ai Gruppi di Vicinato: in presenza di situazioni di pericolo immediato o di possibile flagranza di reato, i cittadini devono allertare il numero unico di emergenza 112, astenendosi dall’assumere comportamenti incauti o imprudenti che potrebbero determinare situazioni di pericolo per loro stessi o per gli altri.

Per questa ragione e per rendere sempre più efficace la collaborazione con le Forze di Polizia del territorio, i referenti del Controllo di Vicinato effettueranno periodiche riunioni con la Polizia Locale per informare in merito ad eventuali criticità riscontrate ed emerse sulle chat dei gruppi.