MILANO – La Polizia di Stato, nel corso del servizio straordinario di contrasto allo spaccio di droga tra le stazioni ferroviarie di Rogoredo e di San Donato Milanese, ha arrestato un cittadino marocchino di 34 anni, con precedenti penali, per spaccio in concorso con ignoti e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e lo ha indagato pe resistenza a pubblico ufficiale.
L’attività svolta ieri sera dagli agenti della Squadra Mobile segue i servizi predisposti dal Questore Giuseppe Petronzi che, da novembre scorso, a portato ad arrestare e indagare decine di persone che frequentano quella zona: il servizio antispaccio svolto ieri dai poliziotti della Sesta Sezione della Squadra Mobile in via Orwell, sotto il ponte della tangenziale est a ridosso dei binari del treno, prevedeva una vera e propria documentazione attraverso foto trappole e telecamere collocate nell’area di Rogoredo per fornire un’attenta conferma della presenza di acquirenti e spacciatori sulla base dei pregressi servizi e della conoscenza del territorio.
Verso le ore 20.40 circa, confondendosi con un paio di tossicodipendenti che si stavano recando presso il luogo di spaccio, i poliziotti si sono avvicinati senza farsi scorgere dalle persone ferme a ridosso dei binari ferroviari e hanno notato tre cittadini marocchini e un quarto, verosimilmente italiano, nei pressi di un fuoco che avevano acceso. Il 34enne aveva in mano un involucro con la droga e l’italiano stava armeggiando sul bilancino di fronte a un acquirente. Gli altri due si sono avvicinati ai poliziotti per chiedere chi fossero, mettendo una mano dietro la schiena come per estrarre qualcosa: quando i poliziotti, a quel punto, si sono immediatamente qualificati, i quattro sono scappati lungo i binari in direzione di San Donato Milanese. Gli agenti hanno seguito il 34enne con l’involucro in mano che, mettendo in serio pericolo la propria incolumità e quella degli agenti per frequente transito di treni di alta velocità, ha attraversato i binari prima di raggiungere una struttura della ferrovia, gettare la merce e cercare di scavalcare la recinzione.
Bloccato dai poliziotti, il 34enne, tra quello che gli è stato rinvenuto all’interno della giacca, tra la merce buttata e quella lasciata nei pressi del fuoco, è stato trovato in possesso di un chilo e due etti di eroina, 155 euro e oltre due chili di sostanza da taglio.