MILANO – Il 7 febbraio è la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo e la Lombardia è attenta al tema. Un appuntamento per riflettere su un fenomeno contro il quale è necessario adottare i migliori strumenti di contrasto e prevenzione.
“Regione Lombardia – dichiara l’assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità, Elena Lucchini – considera infatti prioritaria la sua azione d’intervento per contrastare il disagio dei minori promuovendo percorsi virtuosi di buone prassi, per prevenire fenomeni legati alle diverse forme di dipendenza, bullismo e cyberbullismo. Per questo sosteniamo una rete di intese con le Prefetture che vede coinvolti tutti i soggetti operanti sul territorio che mettono in atto interventi concreti a favore dei minori, tra cui le Agenzie di Tutela della Salute (ATS), le Aziende Socio Sanitarie Territoriali (ASST), gli Ambiti Territoriali, le Scuole, gli Enti del Terzo Settore, le associazioni di volontariato, gli oratori, le associazioni sportive dilettantistiche e tutti gli altri soggetti di promozione dell’associazionismo locale e le consulte studentesche e giovanili presenti sul territorio”.
“I Protocolli territoriali – spiega Lucchini – si ispirano a forme innovative di cittadinanza attiva, impegno e protagonismo dei ragazzi. Azioni volte al rafforzamento del ruolo sociale, della responsabilizzazione attraverso una cultura valoriale improntata al rispetto, alla legalità, alla fiducia e al senso appartenenza”.
Per i Piani di azione, spiega l’assessore, “ci sono risorse pari a 2.213.000 euro. Incrementate con un ulteriore finanziamento di 485.000 euro, assegnate alle ATS in base al numero di minori presenti sul territorio. Risorse che – conclude Lucchini – non rappresentano quindi una spesa ma un investimento sociale. Nello specifico, sui nostri giovani, sul nostro futuro”.