MILANO – Oltre 40.000 euro per i giovani che si vogliono avvicinare al mondo della Ricerca e dell’Innovazione. È quanto prevede il regolamento del Premio ‘Lombardia è ricerca’ rivolto agli studenti iscritti all’anno scolastico 2023-2024 e approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi, di concerto con quello all’Istruzione, Formazione e Lavoro, Simona Tironi.
A ricevere contributi (12.000 euro al 1°classificato, 8.000 al 2°e 4.000 al 3°), saranno anche le scuole di provenienza degli studenti vincitori che potranno beneficiare di 5.000 euro per continuare a investire in percorsi didattici innovativi e sui progetti e le invenzioni sviluppati in ambito scolastico.
Questa nuova edizione del Premio studenti è dedicata alle Scienze della Vita, un ambito che spazia dalla promozione della salute e di stili di vita sani al supporto alle persone fragili, ma che abbraccia anche le buone pratiche, individuali e collettive, in favore della sostenibilità ambientale e sociale.
“Lo scorso anno sono rimasto particolarmente colpito – ha detto Fermi – da quanto è stato realizzato dalle scuole che hanno vinto il Premio. Mi ha entusiasmato soprattutto il fatto che i ragazzi si siano impegnati per trovare una soluzione a un problema reale, che ha colpito qualcuno a loro vicino. È molto bello che i giovani si avvicinino alla Ricerca e il fatto che lo facciano per aiutare un compagno o un amico è anche motivo di grande orgoglio. L’ho ribadito anche durante la Giornata della Ricerca 2023: la Regione deve investire sui giovani e con questo Premio lo fa in maniera lungimirante”.
Anche per l’edizione 2024, il Premio ‘Lombardia è ricerca’ dedicato agli studenti lombardi verrà promosso in collaborazione con l’Ufficio scolastico regionale e i vincitori verranno poi premiati l’8 novembre al Teatro alla Scala di Milano nel corso della Giornata della Ricerca. Possono presentare candidatura tutte le scuole secondarie di secondo grado, statali e paritarie, nonché le istituzioni formative che erogano percorsi di secondo ciclo di istruzione e formazione professionale (IeFP), presenti sul territorio lombardo. I progetti o le invenzioni candidate devono essere sviluppate da gruppi di studenti composti da minimo 2 persone e possono riguardare sistemi, strumenti o applicazioni tecnologici, come – a titolo esemplificativo – app, giochi, personal robots, dispositivi indossabili.
“Le candidature saranno valutate da una Giuria composta da rappresentanti regionali e dell’Usr – ha spiegato l’assessore Fermi – Agli studenti ideatori dei tre migliori progetti sono assegnati, come detto, premi in denaro: 12.000 euro al 1° classificato, 8.000 euro al 2° classificato, 4.000 al 3° classificato. A ciascuna scuola di provenienza dei gruppi vincitori verrà inoltre assegnata la somma di 5.000 euro, da destinare al miglioramento di materiali e strumenti che favoriscano le attività didattiche degli studenti”.
“Non solo tutti gli studenti della Regione Lombardia, ma anche quelli dei nostri istituti tecnici professionali hanno l’onore di partecipare al Premio ‘Lombardia è ricerca’. Siamo entusiasti – ha concluso l’assessore Tironi -di poter coinvolgere i nostri istituti soprattutto per quanto riguarda l’avvicinamento del mondo femminile alle materie STEAM, (Science Technology Engineering Art Mathematics). Il ‘merito” per noi è un punto fisso, dobbiamo supportare sempre di più i ragazzi che hanno grandi capacità creative ed innovative. Questo premio è una forte fonte di ispirazione per i ragazzi. Mi auguro che l’evento funga da esempio per tutti i nostri studenti. Dobbiamo contagiare positivamente la ricerca e lo sviluppo, solo così possiamo guardare al futuro”.
Le candidature potranno essere presentate dal 21 febbraio 2024 al 24 settembre 2024, fermo restando che i progetti devono riferirsi all’anno scolastico 2023/2024.