BUSTO ARSIZIO – Nella serata di domenica la Polizia di Stato di Busto Arsizio ha arrestato un uomo e una donna che sono stati sorpresi nell’area “ex Mizar”, all’uscita dal punto vendita Tedi, con l’auto piena di merce risultata rubata dagli scaffali dell’esercizio commerciale.
La pattuglia del Commissariato, che ha notato i due aggirarsi nel parcheggio con fare circospetto a bordo di una vettura di grossa cilindrata con targa della Romania, ha deciso di sottoporli a un controllo anche perché spesso i negozi della zona subiscono furti. È infatti bastata un’occhiata all’abitacolo dell’auto per notare sacchi contenenti numerosi articoli, in particolare di cancelleria. Contattati i dipendenti di “Tedi” si è appurato che effettivamente la merce, del valore di circa 350 euro, era stata sottratta dagli scaffali.
Mentre l’uomo distraeva i commessi con domande pretestuose sugli articoli in vendita, la donna riempieva dei sacchi con la merce esposta e si dileguava indisturbata. Sull’auto è stata trovata anche merce di altri negozi della zona (Tigotà, Pepco e Kiko) che si sospetta provento di analoghi furti, anche perché in parte ancora munita dei dispositivi antitaccheggio.
I due, con diversi precedenti per analoghi reati collezionati anche con diverse generalità, sono stati arrestati, d’intesa con il Sostituto Procuratore della Repubblica di turno, in flagrante per furto aggravato in concorso.