MILANO – Aprirà martedì 30 aprile il bando che mette a disposizione delle aziende agricole 18,5 milioni di euro per finanziare interventi ‘agroambientali’ in Lombardia nell’ambito della PAC 2023-2027.
“Vogliamo promuovere l’introduzione e il mantenimento di pratiche agricole a basso impatto ambientale – dichiara l’assessore della Regione Lombardia all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste – proponendo modelli produttivi più attenti a un uso sostenibile delle risorse come l’acqua e il suolo, salvaguardando la biodiversità, valorizzando il paesaggio agrario e favorendo la conservazione di razze animali autoctone”.
Le domande potranno essere presentate fino al 15 maggio 2024 e i finanziamenti saranno attivati per le seguenti azioni:
SRA01: produzione integrata;
SRA03: tecniche di lavorazione ridotta dei suoli;
SRA06: cover crops;
SRA08: gestione dei prati e dei pascoli permanenti;
SRA10: gestione attiva infrastrutture ecologiche;
SRA14: allevatori custodi dell’agrobiodiversità;
SRA19: riduzione impiego fitofarmaci;
SRA22: impegni specifici risaie;
SRA29: pagamento al fine di adottare e mantenere pratiche e metodi di produzione biologica.
“Con questo bando – prosegue l’assessore – abbiamo scelto di ampliare, rispetto allo scorso anno, il numero di interventi, attivando quelli dedicati alla produzione integrata, alla gestione attiva delle infrastrutture ecologiche, alla riduzione dell’impiego di fitofarmaci, oltre ad inserire una nuova azione sulle risaie. Una scelta che assume una grande rilevanza strategica in un contesto di agricoltura professionale come quello lombardo”.
Il bando è stato infatti ideato per avere il massimo livello di flessibilità introducendo diversi elementi di semplificazione. Ciò grazie anche a un confronto diretto con i rappresentanti del mondo agricolo.