MILANO – A seguito del brusco calo delle temperature registrato in questi giorni, il Comune di Milano ha riattivato gli impianti di riscaldamento nelle scuole e nelle case di edilizia residenziale pubblica. In particolare, per quanto riguarda l’edilizia scolastica, gli impianti sono stati accesi in tutti i nidi, nelle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Per quanto riguarda l’edilizia residenziale pubblica, il Comune ha dato mandato al gestore, MM Spa, di riattivare i riscaldamenti nei modi e nei tempi previsti dalla normativa vigente fino a quando le temperature non torneranno a salire.
Secondo la delibera regionale del 2020, recepita dall’ordinanza sindacale del Comune di Milano (65/2023) che stabilisce il calendario di accensione degli impianti di riscaldamento, in presenza di situazioni climatiche che ne giustifichino l’esercizio, gli impianti possono essere attivati anche al di fuori del periodo di accensione consentito e senza alcuna ulteriore disposizione delle autorità. I riscaldamenti possono essere messi in funzione, anche per periodi brevi, con una durata giornaliera non superiore alla metà di quella consentita in via ordinaria (quindi per 7 ore).
La norma mette dunque in condizione cittadini e amministratori, in questi giorni in cui il termometro è sceso di diversi gradi al di sotto delle medie stagionali, di riaccendere i caloriferi.
Le disposizioni, comprese le eventuali deroghe, sono consultabili sul sito web istituzionale del Comune di Milano.
Maggiori informazioni sono reperibili presso lo Sportello Energia del Comune di Milano (02.884.68300, operativo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13).