COMO – La Polizia di Stato, coordinata dalla Procura della Repubblica di Como, ha arrestato giovedì pomeriggio, un 24enne di Napoli, incensurato, per truffa in danno di un’anziana signora di 97 anni, colto in flagranza dai poliziotti della Squadra Mobile di Como mentre usciva da un palazzo di via Dante. In una busta aveva il denaro e i gioielli appena trafugati.
L’arresto è maturato durante lo svolgimento di un servizio finalizzato al contrasto dei reati contro il patrimonio e i reati predatori in genere, attuato dalla Squadra Mobile.
I poliziotti infatti impegnati nel servizio, hanno notato il 24enne mentre usciva di corsa ma con atteggiamento guardingo dal portone di uno stabile di via Dante tenendo una busta in mano.
Gli agenti lo hanno fermato e controllato, trovando all’interno della busta denaro contante pari a 1.775 euro ed alcuni monili in oro, scoprendo ben presto che li aveva appena trafugati ad un’anziana comasca di 97 anni residente proprio nel palazzo dal quale era uscito. Un controllo più approfondito ha permesso di rinvenire sulla sua persona anche dei proiettili a salve ed alcuni telefoni cellulari.
Mentre il 24enne napoletano veniva trasferito in Questura, altri agenti raccoglievano la testimonianza e poi la denuncia dell’anziana signora che, molto scossa, ha raccontato di essere stata contattata nella stessa mattina da un fantomatico “delegato” che le aveva comunicato il ricovero della figlia in ospedale perché coinvolta in un incidente stradale e che per le cure necessarie sarebbero serviti subito dei soldi. L’anziana, creduto a ciò che l’uomo al telefono le aveva detto, una volta trovatasi di fronte il “delegato” gli ha consegnato quello che aveva in casa.
Il Pm di turno ha disposto l’arresto. Il 24enne è stato processato per direttissima, che si è tenuto venerdì mattina. Il giudice ha concesso i termini a difesa all’imputato, imponendogli nel frattempo l’obbligo di dimora nel comune di residenza in provincia di Napoli.