Assoutenti esprime soddisfazione per il Ddl di riordino della rete carburanti, al centro ora di un apposito tavolo al Mimit, che arriverà a breve in Consiglio dei Ministri.
“Le linee essenziali del ddl vanno nella direzione da noi auspicata, perché prevedono misure tese a migliorare la distribuzione degli impianti sul territorio e aumentare i profitti degli operatori tramite la vendita di altri prodotti e non di soli carburanti, primo passo per ottenere una riduzione strutturale dei listini alla pompa, puntando inoltre sulla sostenibilità e sull’ambiente – spiega il presidente onorario e responsabile energia di Assoutenti, Furio Truzzi – Siamo pronti a discutere la riforma al Cncu di cui Bitonci è presidente e a cui va il nostro appoggio, per dare il contributo dei consumatori a questo importante disegno di legge, sostenendo la riduzione del 20% del numero degli impianti di carburante in modo da aumentare la capacità commerciale di quelli rimanenti ed eliminare qualsiasi scusante a prezzi alla pompa che continuano ad essere eccessivamente alti in Italia”.
“Riteniamo inoltre opportuno liberalizzare presso i distributori di carburanti la vendita di altri prodotti e servizi, specie se legati al mondo dell’automotive, dal bollo auto alle Rc auto, trasformando gli impianti in stazioni di servizio a 360 gradi, in modo da incrementarne la redditività e ottenere vantaggi economici per gli automobilisti” – conclude Truzzi.
Assoutenti: “Turismo invernale in calo, prezzi troppo alti”
Novembre 17, 2024