MILANO – I poliziotti della Squadra mobile di Milano hanno arrestato cinque persone e hanno eseguito un’ordinanza applicativa del divieto di dimora in Lombardia nei confronti di altre otto, tutti indagati per lesioni personali, rapina, possesso illegale di arma da sparo e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine conclusa martedì, è iniziata il 28 gennaio 2023 dopo la violenta aggressione di un gruppo di otto stranieri ai danni di un connazionale di uno di loro.
Attraverso l’analisi del video che ha immortalato le fasi dell’assalto, la consultazione delle banche dati e dei tabulati e tramite servizi di osservazione sul territorio, sono stati identificati quattro dei partecipanti, pregiudicati e attivi nell’area di spaccio di via Gola.
Successivamente, attraverso le intercettazioni, i poliziotti sono riusciti a identificare altre nove persone, tutte attive nello spaccio di cocaina e hashish nella medesima zona cittadina.
Grazie all’utilizzo di telecamere installate dagli investigatori è stato accertato come gli spacciatori fossero soliti nascondere le dosi in punti strategici quali fioriere e saracinesche di negozi, con il chiaro fine di evitare i sequestri in occasione dei controlli delle Forze dell’ordine.
Dalle intercettazioni telefoniche è emerso anche che gli acquirenti potevano ottenere la sostanza stupefacente anche dietro corrispettivo di beni materiali quali telefoni cellulari, collanine, cuffie wireless e monopattini, oggetti verosimilmente frutto di reati predatori commessi nell’area della movida dei Navigli.
Tra gli indagati anche una donna di 31 anni che aveva la sua base logistica in un appartamento abusivamente occupato in via Gola.
A febbraio dello scorso anno, uno degli indagati si era sottratto ad un controllo della Squadra mobile tamponando violentemente l’auto di servizio; quella stessa notte era stato rintracciato mentre tentava di nascondersi agli equipaggi inviati in zona.