Nella trasmissione “Mi manda Rai Tre”, recentemente, il vicedirettore FIPE Luciano Sbraga ha evidenziato come le false recensioni danneggino sia le imprese di ristorazione che i consumatori, inducendo questi ultimi in errore e orientandoli su scelte commerciali che altrimenti non avrebbero compiuto.
Inoltre, circa il 25% degli stranieri prenota i ristoranti online prima di partire, attribuendo grande credibilità alle recensioni e, se si considera le recensioni possono incidere fino al 30% del fatturato dei ristoranti senza una clientela fidelizzata, garantire l’affidabilità delle recensioni è ormai decisivo per evitare distorsioni di mercato.
Fipe ribadisce costantemente la necessità di tutelare la reputazione digitale delle attività di ristorazione, costituite prevalentemente da micro e piccole imprese. Anche all’Assemblea Generale di Hotrec dello scorso aprile, il Direttore Generale FIPE, Roberto Calugi, ha sottolineato che il 66,6% dei consumatori considera decisive le recensioni per scelta del locale, indicando l’urgenza di intervento per tutelare meglio le imprese del settore.
La Federazione, che nel 2017 ha attivato lo sportello “SOS RECENSIONI” per assistere le imprese associate, persiste nel chiedere un intervento tempestivo delle istituzioni nazionali ed europee per garantire un controllo più efficace su ciò che viene pubblicato.