MILANO – Rigenerazione urbana, sicurezza e riqualificazione sociale. Questi i temi al centro della presentazione della Security Academy del Gruppo Ferrovie dello Stato, a cui ha partecipato il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana nella Sala Reale della Stazione di Milano Centrale.
All’evento organizzato per illustrare il progetto, sono intervenuti il vice presidente del Consiglio dei Ministri e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, il sindaco di Milano Beppe Sala, l’ad di FS Security Pietro Foroni e l’ad del gruppo FS italiane Luigi Ferraris.
Il progetto prevede un’Academy che sarà ospitata negli immobili della stazione di Milano Rogoredo e formerà figure professionali altamente specializzate in sicurezza in ambito ferroviario. L’investimento complessivo del Gruppo FS ammonta a 7,6 milioni di euro per il centro di formazione che permetterà anche la riqualificazione urbana dell’area della stazione di Milano Rogoredo. L’accademia sarà operativa nel 2026 e occuperà una superficie di circa 1.000 metri quadrati su cinque piani. Al suo interno saranno realizzate 11 aule di formazione, con una capienza complessiva di 200 posti a sedere, e un’area verde sul roof top adibita a spazio ricreativo e caffetteria.
La scelta di Milano Rogoredo come sede dell’Academy non è casuale. L’intervento consentirà il riutilizzo di un edificio collocato in una posizione strategica e, al tempo stesso, permetterà una riqualificazione e rigenerazione sociale dell’area urbana circostante, ridefinendone il valore nel suo complesso e trasformandola in un prestigioso centro per lo studio e la ricerca in materia di security.
La FS Security Academy, rappresenterà un centro di formazione e sviluppo professionale per il personale di Fs Security e di chi si occupa di sicurezza in ambito ferroviario e nel mondo dei trasporti in generale e sarà aperta anche alle esperienze di security a 360 gradi con una preparazione interdisciplinare, teorica e pratica, fornita anche attraverso le più innovative tecnologie. Una parte formativa sarà anche dedicata al controllo nei cantieri delle società del Gruppo FS caratterizzati da protocolli di legalità.
“Questo progetto affronta la tematica in maniera organica. Ci troviamo ad affrontare situazioni complesse – ha spiegato Attilio Fontana – che vogliamo risolvere attraverso un impegno comune. Significativo anche il luogo in cui nascerà quest’Accademia. La zona di Rogoredo, per anni zona di degrado e di sofferenza, adesso gradualmente sta ritornando ad essere una zona di lavoro, bellezza e arte. Lì sorgerà anche il nuovo Campus legato al Conservatorio della Musica. Nascerà questa Academy. Siamo vicini al nuovo Pala Italia. La zona riacquisterà valenza, con una rigenerazione urbanistica e sociale”.
“Nel 2024, FS Security ha raggiunto una serie di importanti risultati – ha spiegato Ferraris -. Abbiamo migliorato, secondo le rilevazioni di customer satisfaction, la percezione di sicurezza da parte dei viaggiatori all’interno delle stazioni ferroviarie italiane del 4% rispetto al 2023”.
Da gennaio ad aprile 2024, secondo la banca dati di FS Security, si registra infatti un generale decremento degli illeciti commessi ai danni delle società del Gruppo FS. Nello specifico, grazie anche alle attività di presidio e monitoraggio degli addetti di FS Security, si è registrato un calo del 7% delle aggressioni subite dal personale del Gruppo. Il calo è del 19% se si considera solo il personale a bordo treno, particolarmente esposto al rischio di aggressione. Quanto agli atti vandalici, la riduzione è del 48% rispetto allo stesso periodo del 2023. In particolare, gli atti di danneggiamento dei treni, come i graffiti, sono calati del 58%.
“Non intendiamo sostituirci alle forze dell’ordine – ha chiarito il numero uno di FS -. Anzi le ringraziamo per aver incrementato la loro presenza. Ma affiancarci a loro per rendere più sicuro il viaggio in treno, che oggi è il mezzo di trasporto maggiormente utilizzato dagli italiani, sia per spostamenti di lavoro, che per il tempo libero”.
“Oggi è una giornata importante perchè presentiamo la Security Academy. si tratta di un progetto che nasce contestualmente a questa società – ha spiegato Foroni -. La Security Academy è innanzitutto un bel progetto di rigenerazione urbana. Qui, in un punto che sta diventando strategico per Milano – basti pensare alla ristrutturazione del quartiere Santa Giulia, al passaggio della ferrovia e della metropolitana, al collegamento con altre linee infrastrutturali, al possibile stadio del Milan a qualche chilometro di distanza – abbiamo recuperato un bellissimo immobile. Perchè una Security Academy? Perchè in relazione alle caratteristiche del mondo stazioni e della realtà dei treni, che sono spazi tendenzialmente aperti, e per un’efficace ed efficiente security, abbiamo bisogno di personale formato. Di personale con esperienza. Di comunicazione delle best practices. E di conoscenza delle normative. Di sapersi relazionare con il pubblico, con i passeggeri. Ma – ha aggiunto – anche di uno spazio dove raccogliere le migliori offerte di tecnologia”.
“Da ministro posso fare quello che da utente dei treni, potevo chiedere – ha detto Salvini -. Rogoredo era, e a volte è ancora, conosciuta per il bosco dello spaccio, per i problemi, per la criminalità. Portare un’accademia della sicurezza in stazione a Rogoredo, significa portare sicurezza sui treni e in stazione. Non solo a Rogoredo. Il mio obiettivo è di arrivare a 1.500 donne e uomini di FS Security che portino sicurezza sui treni. Ma anche ai lavoratori, ai passeggeri e all’interno delle stazioni. Poi è fondamentale che i comuni portino anche luci, eventi sportivi, eventi culturali fuori dalle stazioni come sta facendo il Comune di Milano”.