PESCARA – I poliziotti della Squadra mobile di Pescara, in collaborazione con i colleghi delle Volanti e della Scientifica, hanno identificato e arrestato due minorenni, responsabili dell’omicidio di un ragazzo di 17 anni.
Ieri sera gli equipaggi della Squadra volante della questura di Pescara sono intervenuti al parco cittadino Robert Baden Powell per una segnalazione di accoltellamento e, in mezzo ai cespugli dietro il campetto di calcio, gli agenti hanno trovato il corpo privo di vita di un giovane ragazzo, con evidenti segni di ferite da taglio.
Le indagini sono scattate immediatamente e gli investigatori, grazie alla visione delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti nel parco e vicino allo stabilimento balneare (dove gli assassini erano andati dopo aver compiuto l’omicidio), sono riusciti a identificare e successivamente arrestare i due minorenni e a ricostruire le circostanze che hanno portato al tragico epilogo.
Un debito di droga di poche centinaia di euro sarebbe la causa che ha fatto scattare l’aggressione. I due arrestati, per punire l’inadempienza del 17enne, lo hanno attirato con una banale scusa all’interno del parco, in una zona non sorvegliata, e lo hanno colpito con decine di coltellate.