SEVESO – Un silenzio calato ormai da tempo sulla Petitosa, ma anche una rete da cantiere che ormai la nasconde alla pubblica vista. Per i lavori, però, c’è tempo. Anzi, a oggi nulla si sa nemmeno su una possibile data di inizio. E Anita Argiuolo, consigliere comunale del Partito Democratico, incalza di nuovo la maggioranza sollevando il problema. “Forse alle forze politiche di maggioranza – afferma – non interessa riqualificare questa struttura per scopi sociali. Fratelli d’Italia aveva manifestato interesse sponsorizzando la ristrutturazione, ma forse era solo per scopi politici in campagna elettorale”.
Argiuolo si fa interprete del pensiero dei cittadini, domandandosi perché non si sta facendo nulla per il recupero dell’immobile: “I sevesini – spiega – si chiedono se è normale che il finanziamento ricevuto con celerità dai referenti regionali di Fratelli d’Italia (200mila euro), sia stato sprecato per una pista ciclabile a fondo cieco in via San Carlo. Si chiedono anche se è normale aumentare del 10 per cento la Tari a fronte di una raccolta differenziata dei rifiuti portata fino all’86 per cento. Questo con Gelsia Ambiente che ha chiuso il 2022 con 1,77 milioni di utili e il 2023 con 1,97 milioni di utili. Rincari inaccettabili se poi non ci sono servizi adeguati”.
L’esponente del Pd ricollega questi rincari agli altri che già sono stati approvati nel corso dell’anno: “Tante famiglie in difficoltà – aggiunge – con aumenti relativi alle rette della mensa scolastica e sull’utilizzo delle palestre per fare sport. Forse per il vicesindaco Veruska Iannotta è solo una formalità senza pensare alle conseguenze per le famiglie. Così come forse è una prassi burocratica anche iscrivere i finanziamenti ottenuti per la Petitosa in una casella del bilancio, ma non sembra che abbia insistito per dare attuazione alla ristrutturazione”.
Argiuolo è proprio delusa: “Denuncio questa negligenza sulla Petitosa dal 2018. E’ chiusa nel Parco Dho, lascito testamentario a scopi sociali del conte Gianluca Dho, che attende nonostante un bando vinto da una associazione di essere ristrutturata e fruita da tutti i cittadini per dare ancora più opportunità di bellezza con scopi sociali, culturali e sportivi nell’’insieme dei componenti già esistenti, nel contesto del parco, come la palestra a cielo aperto e come il percorso vita. L’amministrazione di centrodestra si faccia un esame di coscienza politica e gestionale del cammino fatto fino ad adesso anche sulle grandi opere come il sottopasso di via Zeuner che lascerà il quartiere di S. Pietro chiuso in un ghetto. Come la zona di Baruccana completamente abbandonata con le strutture stradali senza marciapiedi. I cittadini devono avere anche i servizi adeguati di sicurezza ed efficienza e non avere una Seveso invivibile nei prossimi anni”.
Seveso, Argiuolo: “Differenziata all’86%, ma i cittadini pagano sempre di più”
Maggio 4, 2024
2 Comments
Brava Anita te le cose le dici chiare e tonde sei ammirevole !!!!!❤
Si brava la assessore, ha ribadito per l’ennesima volta la necessità di una riqualificazione di un importante lascito che, anche se non in condizioni ottimali, veniva usufruito da cittadini soprattutto dell’altopiano di Seveso. È un grande spazio verde con vetusti alberi ombrosi, grandi tavoli e panchine in legno e un piccolo bar dove soprattutto gli anziani trovavano ristoro durante tutti i pomeriggi.