MONZA – “La Brianza ha davvero bisogno di riflettere sul suo futuro e soprattutto sulle relazioni con il resto del territorio della Lombardia”. A dirlo è il consigliere regionale del Pd Gigi Ponti, a margine della conferenza di Assolombarda, “Monza e Brianza 2050” che si è tenuta mercoledì 10 luglio.
Presente assieme al consigliere Ponti il segretario provinciale del Pd Lorenzo Sala il quale ha sottolineato come “la Brianza sia riuscita a consolidare le proprie infrastrutture e le progettualità del terzo settore, qualificandosi come la quinta provincia più produttiva del Paese”.
Positivo il commento del consigliere dem Gigi Ponti, che al contempo sottolinea il fatto che per quanto buone siano le potenzialità della Brianza, si tratta di una realtà che ha ancora bisogno di rinnovarsi e potenziarsi soprattutto in alcuni settori tra cui quello della formazione, della tecnologie IA, dei trasporti pubblici e della logistica.
“Per crescere e non rischiare di rimanere indietro – commenta Sala – la Brianza ha bisogno di investimenti capaci di creare collegamenti concreti con l’Europa e di un Welfare, a partire dalle Case di comunità, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini”.
Dal canto suo Gigi Ponti si è detto interessato a partecipare ad una fase di ascolto, in modo particolare in quelle occasioni in cui si può discutere concretamente sulla base di dati, informazioni e ricerche. “È fondamentale – commenta il consigliere – sviluppare una proposta capace di mettere al centro il tema della formazione, del lavoro giovanile e dei trasporti”. Un punto, quest’ultimo, particolarmente caro a Ponti, soprattutto in relazione al tema Pedemontana: “Regione ha deciso di investire su un’opera la cui cantierizzazione presenta criticità ancora da risolvere, ma non ha ancora sciolto il nodo sul trasporto pubblico: se non si investe su un potenziamento ferroviario e sui piani regolatori delle stazioni di interconnessione brianzole – conclude Ponti – il sistema che è già sotto forte pressione oggi, andrà totalmente al collasso”.